S.A.
13 ottobre 2012
Nido, sindacati plaudono la revoca
Sulla querelle dell´asilo comunale tra vecchia e nuova amministrazione comunale, interviene la Fp Cgil di Sassari che promuove Lubrano e la scelta di revocare il bando per riformularne uno nuovo

SASSARI - Nella querelle sull'asilo nido di Alghero scende in campo anche la Segreteria Territoriale Fp Cgil di Sassari, promuovendo l’attuale Amministrazione Comunale «per la scelta fatta rispetto alla revoca del bando di gara dell’asilo nido» e bocciando l'atteggiamento «di alcuni consiglieri di minoranza, che forse non sono bene informati».
Di più: il segretario Paolo Dettori condanna lo stesso bando «certamente fatto sotto gli indirizzi della Giunta Tedde» e che «ha in se alcuni aspetti, a nostro parere, profondamente illogici e contradditori». A partire dal costo: «l’importo a base di gara per complessivi euro 1.561.119,27 sia incongruo, poiché i soli costi del personale sono di euro 1.491.250,92 (1.400.000 euro se si considera il termine al 31.07.2015 e non la ludoteca) per tre anni ai quali vanno aggiunti circa 150.000 euro di spese di gestione, più quota parte costi amministrativi e utile aziendale».
E ancor di più, la Cgil richiama la memoria alla gara del 2009 ancora «sotto la Giunta Tedde» e «in modo più grave sotto costo, e infatti ha generato l’attuale situazione e ben due licenziamenti (di cui poi uno recuperato attraverso i servizi aggiuntivi) nonostante le nostre segnalazioni ed una dura vertenza».
Inoltre, nello stesso bando revocato - ricorda il sindacato - vi era la possibilità di applicare un altro contratto, quello Aninsei che ha un costo del lavoro ben più basso ed è destinato a scuole e istituzioni scolastiche private e «che nulla ha a che vedere con i nidi comunali anche perché non contiene, cosa gravissima, una clausola di salvaguardia dei posti di lavoro». In sostanza dice Dettori: «le conseguenze dell’operato di allora sono oggi sulla stampa grazie agli stessi attori di allora» e rinnova al nuovo sindaco e assessore un incontro per la predisposizione del prossimo bando.
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