S.A.
14 ottobre 2012
Il caso: Cinque giorni senza mia figlia
La storia di una madre di Valledoria a cui mercoledì i servizi sociali hanno portato via la figlia di 9 mesi, senza comunicare la destinazione. L'avvocato algherese Bastianina Cocco che difende la donna annuncia battaglia legale

VALLEDORIA - Cinque giorni senza sapere dove è la sua bambina. E' solo l'inizio della storia di una madre di Valledoria a cui mercoledì mattina i servizi sociali del suo paese hanno portato via la figlia di 9 mesi.
Senza preavviso un assistente sociale, accompagnata dal sindaco Tore Terzitta e da un vigile urbano si sono recati a casa della donna, a mesi di distanza da un decreto emesso il 17 aprile (e confermato ad agosto) dal Tribunale dei minori di Sassari.
Il provvedimento stabilisce l'accompagnamento in una comunità della minore senza o con la madre qualora scelga di seguire la piccola. Ipotesi, la seconda, manifestata dalla signora ai dipendenti comunali e al primo cittadino, e spiegata al telefono dal suo legale, l'avvocato algherese Bastianina Cocco. Da allora, nessuna notizia ufficiale per la famiglia, nonostante non ci siano provvedimenti limitativi della potestà genitoriale, nè alcun divieto di conoscenza.
Solo giovedì i servizi sociali hanno contattato la madre comunicandole che il giorno successivo avrebbe raggiunto la figlia. Promessa non mantenuta, anzi avvolta nel più totale silenzio. Nel frattempo due querele sono state presentate dalla donna ai carabinieri del posto, e due diffide sono state recapitate al Comune da parte del legale. Secondo indiscrezioni il sindaco sarebbe stato convocato lunedì dal presidente del Tribunale a cui dovrà rendere conto dell'operato dell'ente. Non ha dubbi sulla violazione delle prescrizioni del giudice l'avvocato Cocco che annuncia battaglia in nome «dell'ennesima prevaricazione ai danni dei più deboli che non può e non deve passare inosservata nè impunita». E conclude con un tono ironico ma non troppo: «se dopo la convocazione del sindaco non saremo informati sulla minore, non ci resterà che andare a Chi l'ha Visto».
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