Il saggio sulla lingua storica di Alghero e il pericolo di una sua scomparsa futura, verrà presentato giovedì 28 febbraio alle ore 17,30 nella sala conferenze della fondazione Meta
ALGHERO - L’Associació per a la Salvaguarda del Patrimoni Historico-cultural de l’Alguer, giovedì 28 febbraio (alle ore 17,30) nella sala conferenze dell’Ufficio del Turismo di Piazza Porta Terra di Alghero, presenterà il libro di Guido Sari intitolato “El català de l’Alguer: una llengua en risc d’extinció”, un’opera mirata alla sensibilizzazione della lingua, bene che appartiene all’intera collettività e che per secoli ha reso unica la città di Alghero.
La presentazione sarà introdotta dal professor Miquel Strubell i Trueta, sociolinguista catalano di fama internazionale, Direttore della Càtedra de Multilingüisme della Universitat Oberta de Barcelona, che ha scritto il prologo del saggio. L’autore del saggio spiegherà le cause dell’abbandono d’uso che colpisce il catalano di Alghero.
«Oltre alle conseguenze relative al processo di sostituzione linguistica, cominciato nel Settecento con l’imposizione dell’italiano come lingua egemonica, vengono messe in evidenza le pressioni del contesto socio-culturale che hanno portato alla drammatica situazione attuale - spiega Sari che chiarisce - in cui l’interruzione della trasmissione intergenerazionale della lingua storica di Alghero sembra preludere ad una sua futura morte».
Il saggio esamina anche il ruolo svolto dalle istituzioni, che avrebbero potuto operare in maniera incisiva per un recupero della lingua locale e che invece spesso si dimostrano incapaci di attuare efficaci interventi di politica linguistica trascurando il valore di ricchezza e di risorsa rappresentato dall’algherese.
Foto d'archivio