Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaPoliticaRegione › Regione: Finanziaria da 6,9 miliardi
S.A. 16 maggio 2013
Regione: Finanziaria da 6,9 miliardi
La manovra è stata varata con 41 sì e 31 no dal Consiglio regionale della Sardegna. Soddisfatto Cappellacci e l´assessore Zedda. Critiche da parte dell´opposizione
Regione: Finanziaria da 6,9 miliardi

CAGLIARI - Approvata la Finanziaria 2013 da 6,9 miliardi di euro, con 41 sì e 31 no dal Consiglio regionale della Sardegna. Due i provvedimenti sul fronte della riduzione del costo del lavoro e del welfare - entrambi proposti dalla minoranza di centrosinistra e sollecitati dal mondo delle imprese -: il taglio del 70% dell'Irap pari a 240 milioni e l'anticipazione di 30 milioni per la cassa integrazione e mobilità in deroga.

«Una Finanziaria che permette di supportare le imprese, sostenere le famiglie e i disoccupati attraverso la conferma degli ammortizzatori sociali e di mantenere il Fondo Unico per gli enti locali, approvata in tempi rapidi grazie all’appoggio costante della maggioranza e al senso di responsabilità dell’intero Consiglio su alcuni temi importanti. L’unico obiettivo di questa Finanziaria era quello di restituire ai sardi una speranza concreta e tutte le azioni che abbiamo portato avanti sono andate in questa direzione. Siamo intervenuti su quelle misure che oggi possono consentirci di ricreare quelle condizioni di sviluppo che possono portarci alla fine del 2013 con un maggiore ottimismo». E’ quanto affermato dal presidente della Regione, Ugo Cappellacci e dall’assessore della Programmazione, Alessandra Zedda, in merito all’approvazione della Manovra Finanziaria 2013.

Di avviso contrario Sinistra ecologia e libertà e Sardigna Libera: q«uattro mesi di ritardo si è concluso oggi – con il voto sul Bilancio - l'esame della Manovra finanziaria. Un documento che riteniamo assolutamente insufficiente: dettato più da esigenze elettorali che per dare risposte alle reali esigenze della Sardegna. Complessivamente, questa Finanziaria, non risponde a nessuna esigenza di contrasto alla crisi. E non può certo rallegrarci il tardivo e inadeguato tentativo di recuperare le risorse per la Cassa integrazione e Mobilità in deroga. Risorse, 30milioni di euro, che riteniamo insufficienti a garantire certezze per gli oltre 30mila lavoratori espulsi dal sistema produttivo dell'Isola. Si tratta di una soluzione tampone dopo l'incomprensibile bocciatura dell'emendamento presentato da Sinistra ecologia e libertà e Sardigna Libera che, con uno stanziamento di 60milioni avrebbe garantito il cofinanziamento necessario - anche a fini di anticipazione».
19/11/2025
Abbiamo più volte spiegato con chiarezza che per difendere la Sardegna dagli effetti negativi dell’autonomia differenziata bisogna attivare e modernizzare le norme di attuazione dello Statuto speciale, l’unico strumento in grado di rendere realmente operativo il principio di insularità inserito in Costituzione e di colmare il gap che la nostra Regione paga da decenni



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)