S.A.
30 agosto 2013
Tramonti sulle Bocche: in scena Corrina Hewatt
E’ l´arpista scozzese, 30 album negli ultimi 12 anni, ovvero uno degli assi che il Festival di Musica sulle Bocche piazza sotto i riflettori di Santa Teresa, venerdì sera, nel concerto serale in piazza Santa Lucia

SANTA TERESA DI GALLURA - Unisce la flessibilità di una cantante jazz, l’economia di un cantante blues e il cuore di un cantante folk. E’ Corrina Hewatt, 30 album negli ultimi 12 anni, ovvero uno degli assi che il Festival di Musica sulle Bocche piazza sotto i riflettori di Santa Teresa, venerdì sera, nel concerto serale in piazza Santa Lucia (ore 20.30).
L’artista scozzese, tra le più importanti arpiste d’Europa (in Scozia nel 2004 è stata nominata strumentista dell’anno), molto richiesta come compositore, arrangiatore e insegnante, è anche una straordinaria cantante jazz, con una voce dalle sfumature incredibilmente terrene. Assieme a lei, Dave Milligan, pianista ed arrangiatore, tra i grandi talenti della Scozia contemporanea. Alle 22.20, sempre per i concerti in piazza Santa Lucia, spazio a “The inner map theory”, una produzione originale del festival con Eivild Aarset, Jan Bang, Paolo Vinaccia, Enzo Favata.
Jan Bang, un vero fenomeno del pop norvegese, è un grande tessitore di suoni, in grado di mixare come in un patchwork registrazioni live e ricostruzioni in studio, vecchie campionature e nuovi assoli. Il suo lavoro si mescola con le melodie mediterranee del sax di Enzo Favata e le percussioni di Paolo Vinaccia e, il risultato, è un suono ancestrale che penetra sottopelle. Nei locali della scuola elementare di Santa Teresa, nel pomeriggio, ore (17.30) grandi e piccini sono invece invitati al workshop: “Tutti quanti Voglio fare jazz” un incontro a metà strada tra il gioco e l’educazione musicale.
Nella foto: Corrina Hewatt
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