Marcello Simula
29 settembre 2005
Il caso ex Giordo si complica Aggiunto un nuovo capitolo giudiziario
Questa volta il reato contestato è di falso: le indagini della Procura sono mirate ad accertare presunte differenze tra il progetto vincitore in fase di gara e quello allegato al contratto di permuta

ALGHERO - Chiuse le indagini anche per il secondo filone dell’inchiesta aperta dalla magistratura sulla sempre più intricata vicenda della Nuova Piazza dei Mercati. L’avviso di chiusura delle indagini è stato notificato ieri a Riccardo Giorico e Franco Loi, rispettivamente amministratore unico della Sofingi ed ex dirigente del settore edilizia privata del comune di Alghero. E’ l’evoluzione della seconda inchiesta scattata in seguito all’ulteriore denuncia sottoscritta da un gruppo di consiglieri comunali di opposizione. Questa volta il reato contestato è di falso: le indagini della Procura sono mirate ad accertare presunte differenze tra il progetto vincitore in fase di gara e quello allegato al contratto di permuta, dalla ditta che si è aggiudicata l’intervento di riqualificazione dell’area di via Cagliari. Progetto autorizzato a suo tempo dal funzionario comunale Franco Loi. Il caso ex Giordo si complica così ulteriormente con l’aggiunta di un nuovo capitolo giudiziario a quello già aperto sull’abuso d’atti d’ufficio in concorso, contestato a Giorico e Loi, relativamente all’aumento di cubature, autorizzato dal dirigente comunale, senza valutare i limiti previsti dalle normative urbanistiche vigenti in quell’area.
|