ALGHERO - Dopo le ultime resistenze interne c'è il via libera ufficiale alla candidatura alle prossime elezioni regionali del marzo 2014 (circola anche l'ipotesi febbraio) per l'ex sindaco di Alghero Marco Tedde in quota Forza Italia [LEGGI]. Investitura che arriverà dalle mani stesse del Governatore sardo (e candidato alla Presidenza) Ugo Cappellacci in occasione della convention in programma sabato al Carlos V.

Si chiude così un percorso lungo almeno 5 anni: risale infatti al dicembre 2008 il primo vero tentativo da parte dell'allora sindaco di Alghero di conquistare la candidatura per il consiglio regionale. Ambizione tanto coltivata che fu proprio il "suo" Pdl in una riunione pubblica convocata all'hotel Calatunya che avanzò la richiesta d'impegno a Cagliari. Riunione che anticipò le dimissioni dalla carica di primo cittadino avvenute qualche settimana più tardi, nel tentativo d'imporre ai vertici nazionali il nome-Tedde. Fu un affronto clamoroso quello concretizzatosi l'8 gennaio 2009, perchè nonostante gli sforzi enormi la candidatura non fu accettata e Tedde fu costretto a ritirare le dimissioni e ritornare a Sant'Anna. Anche le sue parole di allora nascondevano una fortissima delusione: «Esco dalla mischia in tutta serenità, mi tiro fuori perché non trovo giusto tenere sulla graticola il Pdl di Alghero che mi ha chiesto di candidarmi. Il Pdl algherese aveva sperato di avere un candidato forte in grado di rappresentare Alghero a Cagliari dove si fanno le scelte che contano, dove si può dare continuità alla crescita straordinaria di Alghero».

Il 2013 si presenta con lo stesso mese (dicembre) ma diversi scenari. Forza Italia e Cappellacci hanno tutto il vantaggio di non creare problemi nei diversi territori e soprattutto affidarsi alle figure più spendibili (elettoralmente parlando). E il pedigree politico di Marco Tedde parla da solo: cinque consigliature nel Comune di Alghero di cui 10 anni da Primo cittadino e indiscusso leader della coalizione al governo. Un'esperienza politico-amministrativa invidiabile ed una preparazione ineccepibile. Tra qualche giorno sarà resa nota la data scelta per il voto e partirà ufficialmente la campagna elettorale che accompagnerà i sardi dritti al voto. In un clima surreale, con tutti i maggiori partiti logorati dalla bagarre giudiziaria che investe decine di onorevoli ed ex consiglieri regionali delle passate legislature. Non Marco Tedde, capace di calarsi anche nei panni di consigliere d'opposizione guidando l'ultima minoranza in consiglio comunale a decretare la disfatta dell'allora sindaco Lubrano.

"Eccoci" allora alla resa dei conti. Proprio come recitava in Riviera del Corallo una grande scritta su sfondo blu in occasione delle elezioni regionali del 2009. Era la comunicazione scelta per Marco Tedde che a distanza di cinque anni è tornato più deciso e ambizioso di prima. Si tratterà adesso di fare squadra e convincere anche i più scettici che è meglio puntare in alto per far crescere Alghero (sassaresi permettendo).

Nella foto: Marco Tedde, candidato alle elezioni regionali del 2014