A.B.
27 dicembre 2013
Idv punta all’Election Day
Per il vicesegretario regionale Italia dei Valori Angelo Mascia, servirebbe «per risparmiare 10milioni di euro e non diminuire il tempo scuola degli studenti sardi»

CAGLIARI - «L’accorpamento delle elezioni Regionali, Amministrative ed Europee, oltre a consentire il risparmio di circa 10milioni di euro, permetterebbe di limitare i disagi per la chiusura delle scuole sede di seggi elettorali». Lo afferma il vicesegretario e portavoce regionale dell'Italia dei Valori Angelo Mascia a proposito della proposta lanciata da Idv di accorpare le elezioni europee a quelle regionali ed amministrative in una unica tornata elettorale da svolgersi il 25 maggio 2014.
«Il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione stabilisce che “allo svolgimento delle lezioni sono assegnati almeno 200 giorni” - afferma Mascia - Sulla base di tale disposizione il calendario scolastico 2013/14 approvato dalla Giunta Regionale stabilisce che in Sardegna sono previsti 205 giorni di lezione che si riducono a 203 per via dei due giorni a disposizione delle singole Istituzioni scolastiche. Le lezioni hanno avuto inizio il 16 settembre 2013 e la conclusione è prevista per il 10 giugno 2014. In seguito all’alluvione del 18 novembre molte scuole sono rimaste chiuse per diversi giorni in seguito a ordinanza del sindaco».
«A questa chiusura si aggiungeranno almeno altri sei o nove giorni di sospensione delle lezioni se si perseverasse nella scellerata scelta di non accorpare le elezioni Regionali, quelle Amministrative e quelle Europee. In tal caso per rispettare il limite dei 200 giorni per la validità dell’anno scolastico si dovrebbe posticipare la chiusura delle scuole. Qualora venisse invece concessa la deroga - conclude Mascia - agli alunni non solo non verrebbe consentito il numero di giorni di lezione previsti dalla legge, ma le continue interruzioni delle attività didattiche ostacolerebbero il pieno conseguimento degli obiettivi di apprendimento».
|