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A.B.
15 gennaio 2014
Armi chimiche: Interviene Cappellacci
«Daremo indirizzi chiari a Saremar contro qualsiasi forma di collaborazione», ha assicurato il presidente della Regione Autonoma della Sardegna

CAGLIARI - «Il transito delle armi chimiche siriane presso i porti o nel territorio della nostra Isola è un’ipotesi scellerata, alla quale ci opporremo con ogni mezzo». Lo ha dichiarato ieri il presidente della Regione Autonoma della Sardegna Ugo Cappellacci, ribadendo l’orientamento dell’Esecutivo regionale sulla questione.
«A tal fine – ha proseguito Cappellacci, raccogliendo l’appello lanciato con un’interrogazione dal leader sardista Giacomo Sanna - daremo indirizzi chiari alla “Saremar” affinché non presti nessuna collaborazione rispetto ad operazioni che possano essere connesse o anche solo indirettamente riconducibili all'operazione annunciata dal ministro Bonino. Quella di una Sardegna destinataria di tutti i carichi scomodi gestiti dal Governo è un’idea che respingiamo con sdegno e che - ha concluso il presidente regionale - contesteremo in ogni sede politica e giurisdizionale».
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