PORTO TORRES - Un'importante operazione di soccorso è stata portata a termine nelle prime ore del mattino di oggi dalla Guardia Costiera di Porto Torres, che ha tratto in salvo 7 diportisti rimasti in secca con la loro imbarcazione in località Scanna Capretti, nelle acque di Stintino. L'operazione S.a.r. ha avuto inizio intorno alla ore 3, quando la Sala operativa della Capitaneria di porto turritana è stata allertata sul canale radio di soccorso internazionale Vhf 16, dal comandante dell'unità da diporto in difficoltà, che ha comunicato di essersi incagliato richiedendo immediato intervento. Assunto il coordinamento delle operazioni S.a.r., la sala operativa della Guardia Costiera ha disposto immediatamente l'invio della motovedetta veloce Cp 810, unità navale specializzata nelle operazioni di ricerca e soccorso, mantenendo costante contatto radio con l'unità incagliata, invitando gli occupanti ad indossare i giubbotti di salvataggio e a mantenere la calma in attesa dei soccorsi.

Il Comandante dell'imbarcazione da diporto ha comunque assicurato la Sala operativa circa le buone condizioni di salute delle persone a bordo. Giunta dopo circa venti minuti di navigazione sul luogo della segnalazione, l'unità S.a.r ha avuto modo di verificare la presenza di un’imbarcazione da diporto di lunghezza superiore a 18 metri incagliata sulla Scanna Capretti. Si è proceduto, quindi, alle operazioni di trasbordo sull’unità S.a.r di alcuni occupanti l'unità incagliata, al fine di alleggerirla ed agevolare le operazioni di disincaglio, rese comunque difficili dalla particolare conformazione della costa e dal buio. Grazie alla perizia marinaresca dei militari della Guardia Costiera, l’unità da diporto è rìuscita a sfilarsi dalla secca e, verificata l'assenza di falle o fenomeni di inquinamento marino, a riprendere la navigazione scortata dalla motovedetta della Guardia Costiera su disposizione della sala operativa, verso il vicino porto di Stintino per l’espletamento delle formalità previste dal Codice della Navigazione e dal Codice del diporto in materia di sinistri Marittimi e visite di sicurezza.

L'unità soccorsa ha fatto ingresso nel porto di Stintino, dove è ormeggiata attualmente in sicurezza, intorno alle ore 5, e con gli occupanti tutti in buono stato di salute per i quali non è stato necessario l’intervento del personale sanitario. Da una prima ricostruzione degli eventi, l'imbarcazione da diporto soccorsa proveniva dal versante est dell'isola ed era diretta verso il porto di Bosa. Sono in corso accertamenti da parte dell'Autorità marittima, che ha avviato un’inchiesta amministrativa finalizzata a verificare le cause dell’incaglio, in quanto la secca di Scanna Capretti, per quanto presenti insidie soprattutto nelle ore notturne e non sia nuova ad episodi di incagli, è opportunamente segnalata sulle carte nautiche. L unità potrà lasciare il porto di Stintino all'esito positivo delle visite di sicurezza. La Capitaneria ricorda che il numero blu per le emergenze in mare è di: 1530.

Nella foto: l'equipaggio che ha tratto in salvo i 7 diportisti