A.B.
30 giugno 2014
Nulvi: approvate le tariffe Tasi
L´Amministrazione comunale ha deciso di esentare dal pagamento prima casa e immobili assimilati facendo risparmiare ai mille nuclei familiari circa 130euro ciascuno

NULVI - Il Consiglio Comunale di Nulvi ha approvato le tariffe “Tasi-Tassa sui servizi indivisibili” stabilendo, con voto favorevole dell'intera Maggioranza, di “Progetto Nulvese” e del consigliere Mario Zentile (astenuti i consiglieri Simonetta Muretti e Giuseppe Serra), l'azzeramento per l'imposta sulla prima casa e sugli immobili assimilati. In riferimento all'imposta sui servizi indivisibili, non saranno soggette al pagamento della Tasi: le abitazioni principali; le abitazioni concesse in comodato d'uso gratuito ai parenti entro il terzo grado; le abitazioni dei soggetti iscritti all'“Aire”; i fabbricati rurali ad uso abitativo; i fabbricati in cui il soggetto passivo sia ricoverato in strutture ospedaliere ed i fabbricati rurali strumentali adibiti ad attività agricola.
Nel corso dell’assemblea, sono state deliberate le tariffe sull'“Imu” che, per la seconda casa, rimangono invariate, e le tariffe sulla nettezza urbana, che non si discostano da quelle dello scorso anno ma con una leggera diminuzione sull'importo dato che non sarà necessario versare i 0,30centesimi al metroquadro dovuti allo Stato per i servizi indivisibili. Sono state poi confermate le tariffe la mensa il cui costo è pari a 0,5euro al giorno per le tre fasce di reddito, importo che è certamente fra i più bassi, se non il più basso, dell'intera Sardegna.
«La scelta operata è stata indirizzata verso la convinta volontà di non andare a recuperare i soldi derivanti dai tagli effettuati dallo Stato nelle tasche dei cittadini – spiegano gli amministratori - In particolare, la Tasi è imposta che va a coprire i costi dei servizi indivisibili (illuminazione pubblica e manutenzione del verde), che nel bilancio comunale hanno un costo totale pari a 246.868,05euro. Con l'avvento della Tasi, questi servizi dovevano essere a carico dei cittadini, ma l'Amministrazione ha deciso di esentare dal pagamento prima casa e immobili assimilati rinunciando ad entrate pari a 133.868,05euro e facendo risparmiare alle mille famiglie nulvesi circa 130euro ciascuna».
Quindi, il Comune di Nulvi prende una decisa posizione a difesa dei suoi cittadini, compiendo una scelta importante, prendendo una decisione netta, ma fortemente voluta e condivisa, che va a tutelare tutti i nulvesi e le loro famiglie, nessuno escluso, visto il grave periodo di crisi che attanaglia e stritola la Sardegna e l'Italia. Un segnale di impegno, fiducia e speranza che l'Amministrazione ha voluto lanciare al suo paese.
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