A.B.
10 luglio 2014
Energia: la Regione aperta al confronto
«Su diversi aspetti sollevati dai Comitati siamo sulla stessa lunghezza d’onda, altri hanno bisogno di approfondimento», dichiara dell’assessore dell’Ambiente Donatella Spano dopo l’incontro coi rappresentanti del coordinamento sardo Non bruciamoci il futuro e dei comitati Sardi InRete

CAGLIARI - «Su diversi aspetti sollevati dai Comitati siamo sulla stessa lunghezza d’onda, altri hanno bisogno di approfondimento. Ma è importante aver aperto un confronto franco e trasparente sui temi energetici, anche in vista di una necessaria revisione del Piano energetico regionale”. Questo il commento dell’assessore regionale dell’Ambiente Donatella Spano dopo l’incontro coi rappresentanti del coordinamento sardo “Non bruciamoci il futuro” e dei comitati “Sardi InRete”.
«È da apprezzare questo approccio fatto non solo di “no”, ma di proposte costruttive e utili alla politica per fare le scelte migliori», ha sottolineato l’assessore. La delegazione del coordinamento e dei comitati ha consegnato all’esponente della Giunta Pigliaru un documento che riassume le ragioni della manifestazione tenutasi ieri mattina, mercoledì 9 luglio, sotto al palazzo della Regione e ribadito la richiesta di una moratoria urgente su tutti i progetti energetici in corso o programmati sul territorio sardo.
«Molti punti segnalati nel documento riportano al Piano energetico regionale approvato dalla giunta precedente – ha spiegato Donatella Spano - Abbiamo intenzione di rimetterci mano quanto prima: contiene buone analisi ma poche soluzioni. Per farlo partiremo da conferenze di confronto con gli enti locali, le associazioni e le realtà territoriali, il metodo migliore per costruire politiche che siano condivise a tutti i livelli». Tutte le altre richieste dei comitati, ha assicurato l’assessore, «verranno approfondite e discusse collegialmente».
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