S.A.
9 settembre 2014
Pigliaru: «chiudiamo Capo Frasca» Proposta in Consiglio straordinario
La Regione chiede una riduzione di almeno settemila ettari delle varie servitù militari, ad iniziare dai 1.400 di Capo Frasca, sui trentamila complessivi in Sardegna

CAGLIARI - Il presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru, questa mattina è a Capo Frasca per un sopralluogo nel poligono militare insieme con il sindaco di Arbus Francesco Atzori, il comandante del Corpo forestale Gavino Diana e i vertici dell'Aeronautica militare. Il governatore ha rilanciato la riduzione delle servitù nell'isola.
La Regione chiede una riduzione di almeno settemila ettari delle varie servitù militari, ad iniziare dai 1.400 di Capo Frasca, sui trentamila complessivi in Sardegna, in proporzione al taglio del 21% effettuato dalla Difesa nazionale sul numero degli uomini operativi: scesi da 190 mila a 150 mila. La proposta è stata riferita in Aula, nella seduta straordinaria del Consiglio regionale di questo poemriggio.
L'altra richiesta del governatore è che le esercitazioni siano sospese durante il periodo estivo, anticipando l'inizio al primo giugno e posticipando la conclusione al 30 settembre. Un'istanza arrivata anche dai sindaci e dagli operatori turistici delle aree limitrofe alle basi militari. Non solo: da Forza Italia chiedono un risarcimento danni dal Governo di cui il governatore dovrebbe farsi portavoce.
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