M.L.Porcella Ciusa
24 settembre 2014
Ladro in carriera beccato col bottino
Acciuffato dai carabinieri mentre cercava di scappare col bottino: 15mila euro di refurtiva per un «topo» d’appartamenti arrestato a Quartu

QUARTU - Il mancato Arsenio Lupin quartese si chiama Antonio Serra, ha 30 anni e risiede a Quartu, nell’hinterland cagliaritano. Già conosciuto alle forze dell’ordine per un’altra rapina durante il mese di agosto, l’uomo è stato arrestato con la refurtiva ancora in mano.
Il bottino ammontava a circa 15mila euro: 8mila euro di contanti e una cassetta contenente gioielli in oro e argento. Il ladro, entrato nell’abitazione di un imprenditore quartese in via Iglesias, è stato visto da alcuni vicini che hanno subito chiamato le forze dell’ordine che l’hanno colto con le mani nel sacco.
Antonio Serra durante l’estate aveva rubato, in via is Arenas a Quartu, il furgone del Cagliari Calcio e con la refurtiva era scappato a bordo del mezzo. A fermare la sua fuga un incidente nel quale si è trovato coinvolto. Ad insospettire la Polstrada, che aveva appena raggiunto l’ambulanza che lo stava soccorrendo, lo strano comportamento dell’uomo: voleva portare con se un televisore al plasma 32pollici e due borsoni. All’Ospedale Marino la sorpresa: i borsoni erano pieni di oggetti rubati e altrettanti ne sono stati trovati nel furgone con cui aveva tentato la fuga. L’uomo era stato arrestato e messo ai domiciliari ma evidentemente la lezione non è bastata.
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