A.B.
17 dicembre 2014
Alghero in musica: doppio appuntamento al Poco Loco
Venerdì 19 e sabato 20 dicembre, il locale algherese ospiterà la Rassegna Jazz Young Lions ed un evento hip hop

ALGHERO – Proseguono i grandi eventi musicali targati “Poco Loco”. Nel lungo fine settimana, il noto locale algherese proporrà un doppio evento, che andrà ad accontentare amanti di generi diversi. Si comincia venerdì 19 dicembre, con la “Rassegna Jazz Young Lions”, l'appuntamento mensile ideato dal maestro Giovanni Agostino Frassetto. L'intento è quello di creare un incontro tra le giovani promesse del jazz europeo con i maestri del jazz sardo. L'ospite d'eccezione della serata sarà il giovane talento del jazz europeo Jacopo Albini.
Albini nasce nel 1990 ed a nove anni comincia a studiare sassofono, una strada che lo porta ad approfondire il sax tenore con il maestro Emanuele Cisi. Nel 2006, entra al “Conservatorio Verdi” di Torino nella classe di clarinetto con Claudio Cavazza. Al di fuori della scuola, partecipa a seminari (come quelli del “Siena Jazz”) ed a varie masterclass. Dal 2009, frequenta il corso triennale di jazz al Conservatorio. L'elenco delle sue collaborazioni è già lungo e destinato a diventare ancora più corposo. Venerdì, salirà sul palco del Poco Loco con Mariano Tedde al pianoforte, Nicola Muresu al contrabbasso e Luca Piana alla batteria.
Sabato 20 dicembre, invece, si cambierà ritmo. Infatti, è in programma l'evento hip hop che vedrà ad Alghero Willie Peyote feat. Frank Sativa. Willi Peyote, torinese classe'85, è tra i quindici artisti che accedono alla fase live del “Cornetto Summer of Music-Negramaro Contest”, presentata su “Mtv”. Fin dall'adolescenza, coltiva l'abituine di scrivere in rima ed in prosa, iniziando però la propria esperienza musicale come bassista in un gruppo punk (a sedici anni), occupandosi anche della composizione di musica e testi. Grazie all'incontro con il beatmaker Kavah tra i banchi delle superiori, riscopre la passione per l'hip hop e trava modo di sfogare nel modo più congeniale la propria vena compositiva. Dopo alcuni tentativi embrionali, fonda il gruppo “SosClique” con Shula e lo stesso Kavah, con il quale riscuote buoni consensi tra gli addetti ai lavori con i primi debo (“P.s. Nel 2005 ed “Appersonal” l'anno dopo), arrivando alla pubblicazione del primo disco ufficiale dal titolo “L'erbavoglio” nel 2008. Parallelamente, collabora a progetti musicali di vario genere, in particolare come batterista nel gruppo alternative-rock “Giants Squids”. Nel 2011, pubblica il suo primo album solista dal titolo “Manuale del giovane nichilista”, un concentrato di cinismo, autoironia e denuncia sociale con sonorità che spaziano ben al di fuori dell'ambito hip hop classico. Il 2012 si apre con la collaborazione con il collettivo “Bene Così” e l'uscita di un disco omonimo che, anche grazie alla partecipazione al contest “Captain Futuro” indetto da “Esa”, ha permesso a Willie Peyote di sdoganare definitivamente la propria immagine anche al di fuori dei confini cittadini. Le diverse esperienze accumulate e la continua ricerca gli hanno permesso di sviluppare un flow riconoscibile ed in costante evoluzione, abbinato alla capacità di toccare argomenti di vario genere senza mai scadere nel banale. Nel novembre del 2012, il singolo “Fresh”, su una produzione dai suoni elettronici firmata D'evil, anticipa un nuovo progetto solista in preparazione.
Nella foto: Willie Peyote
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