Nella disputa tutta interna al Partito democratico, il Tribunale di Sassari ha rigettato il ricorso presentato da Franco Calvia nei confronti dell´elezione a consigliere comunale di Enrico Daga
ALGHERO - Niente staffetta in consiglio comunale ad Alghero per il Partito Democratico e neanche, eventualità ben più grave, cancellazione della lista. Il Tribunale di Sassari ha rigettato il ricorso presentato da Franco Calvia nei confronti dell'elezione a consigliere comunale di Enrico Daga.
In questo modo è stata avallata la tesi dell'avvocato Antonello Peru, difensore dell'assessore provinciale, che dal primo momento aveva relazionato sull'assoluta assenza di motivi di ineleggibilità e neanche di incompatibilità del suo assistito. Una querelle nata all'indomani delle ultime elezioni amministrative quando Calvia, tramite i suoi avvocati, aveva evidenziato la possibile ineleggibilità del suo compagno di partito a seguito del ruolo di Daga come presidente dell'Stl durante il periodo di campagna elettorale. [
LEGGI]. Tesi che, come detto, dopo l'esame delle carte, è stata respinta dal collegio giudicante formato da Cinzia Caleffi presidente, Giovanna Mossa e Cristina Fois.
A questo punto nell'aula di via Columbano resta tutto immutato. I rappresentanti dei democratici rimangono Mimmo Pirisi e lo stesso Daga con quest'ultimo che, oggettivamente, ne esce ulteriormente rafforzato nella guida del partito in città, ciò anche in vista di possibili accadimenti e rapporti legati alle questioni dell'amministrazione in carica.
Nella foto: Enrico Daga