Luigi Coppola
30 maggio 2006
Le musiche del mondo al Poco Loco
Dopo le serate del rock storico, in arrivo viaggi surreali nelle sonorità andine e sudamericane. “Maldicho” e “Madrugada” le notti brave del fine settimana

ALGHERO – Dopo l’onda rock anni ’70, arrivano due nuove serate clou al Poco Loco. Il palinsesto curato da Massimiliano Saba, prevede per il prossimo fine settimana due spettacoli nel segno della musica di qualità, realizzata nello storico locale catalano. Venerdì due giugno “Maldicho” sarà un tris d’assi etnico. La voce di Claudia Crabuzza, cantautrice attiva in passato con i Tazenda, sarà supportata da Fabio Manconi alla chitarra e Andrea Lubino alle percussioni. I tre musicisti percorreranno un fantastico viaggio nei sentieri musicali del mondo. Dalla Spagna di Macao, Amparanoia, Sergent Garcia, sino all’Argentina de Los Fabulos Cadillacs. Ancora la Francia della Manonera, il Messico dei Molotov, i nuovi suoni globali della patchanka sino alle cover di Janis Joplin. Musica da ballare, ascoltare e sognare. Una vera festa per gli affezionati degli umori acustici. La febbre del sabato notte salirà con “Madrugada”. La band isolana rivivrà le fasi della gran ballata brasileira. Il primo Novecento con choro e tango brasil evolveranno nella samba batucada degli anni sessanta per approdare al bossa nova, al tropicalismo sino al samba moderno. Un sestetto doc con Silvia Zara (voce e percussioni), Fabrizio Fara (chitarra e voce), Giovanni Agostino Frassetto (flauto e percussioni), Davide Catta (percussioni), Lorenzo Sabatini al basso e Paolo Zuddas alla batteria. Una due giorni di musica forte che richiamerà ancora tanti appassionati alle jam session di metà settimana. L’appuntamento con il laboratorio jazz continua tutti i mercoledì con il duo Frassetto-Tedde dalle 15.30. Gli spettacoli avranno inizio alle ore 23.00.
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