Luigi Coppola
13 giugno 2006
Il Poco Loco chiude la stagione concertistica
Due concerti evento, anticiperanno la Master Jam Session di venerdì 30 giugno con tutti i musicisti invitati. Notte jazz per Wayne Shorter il 16 giugno, colori latini con Alma Mediterranea, venerdì 23. Le notti insonni inizieranno alle 23.00

ALGHERO - Suo padre aveva l´abitudine di ascoltare la radio in casa dopo il rientro dal lavoro. In tale modo Shorter viene, inconsapevolmente, iniziato alla musica jazz: grazie alla trasmissione quotidiana di Martin Block scopre e ascolta Bud Powell, Thelonious Monk, Charlie Parker, Coleman Hawkins, Lester Young e altri musicisti bebop. Inizia a suonare il sassofono verso i 16 anni. Nel 1952 si iscrive alla New York University dove studia per quattro anni.Nel 1959 entra a far parte dell’orchestra di Art Blakey, i Jazz Messengers, in sostituzione di Hank Mobley che aveva abbandonato il gruppo nel corso di una tournée internazionale. Nell’orchestra Shorter inizia presto a distinguersi per le sue capacità di arrangiatore e compositore arrivando a svolgere anche la funzione di direttore musicale.Nel 1964 entra nel quintetto di Miles Davis dove rimarrà per circa sei anni. In questo periodo si avvicina al sassofono soprano e collaborando con Davis inizia ad interessarsi all´apertura del jazz verso altri generi musicali.Nel 1971, assieme a Joe Zawinul ed al bassista cecoslovacco Miroslav Vitous, fonda i Weather Report. É stato recentemente in tournée con Herbie Hancock, il contrabbassista Dave Holland e il batterista Brian Blade. Il gruppo di più recente costituzione (2002) comprende in maniera più o meno stabile Brian Blade, John Patitucci al contrabbasso e Danilo Perez al pianoforte. A omaggiare il grande compositore americano sarà un quintetto all’altezza del compito nel primo concerto che chiude la stagione live al Poco Loco, il prossimo venerdì 16 giugno. La formazione che tributerà Shorter vedrà: Massimo Carboni sax tenore, Mariano Tedde pianoforte, Giovanni Sanna Passino tromba, Nicola Muresu basso e Massimo Russino alla batteria. Sarà Alma Mediterranea ad animare il secondo concerto di fine giugno. Roberto Usai, Diego Deiana, Pamela Strazzera (Panky), Mauro Sanna, Sandro Sachitella, Pierpaolo Malafarina, Marco Sarigu e Mauro Pes fanno la Band Cagliaritana nata nel 2003 da un progetto di Roberto Usai, chitarrista con esperienze etno rock e blues. Una ricerca nelle sonorità mediterranee, etniche e popolari, riproposte poi con un feeling rock con contaminazioni blues e gipsy e sicuramente molto giovanili. Lo scopo è far avvicinare le nuove generazioni a questo genere, o meglio alle proprie origini culturali. Nel palmares della formazione emerge la partecipazione al festival in limba sarda di Sestu nell´anno 2004, con ottime recensioni sul brano presentato "TI BOLIA FUEDDAI"; e numerose apparizioni televisive. Gruppo spalla di Benito Urgu a Muravera nell´estate 2004, sono risultati ai primi posti delle maggiori manifestazioni rock della penisola negli ultimi due anni. Fra le collaborazioni di rilievo, quelle con Vinicio Capossela e Morgan. L’epilogo della stagione concertistica sarà nello speciale Master Jam Session in programma l’ultimo venerdì di giugno. L’invito per la speciale serata è rivolto a tutti i musicisti desiderosi di suggellare in grande, un anno ricco di buona musica, all’insegna della tradizione firmata Poco Loco.
Nella foto Wayne Shorter
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