A.B.
4 aprile 2015
Giganti Mont´e Prama: la denuncia di Ugo Cappellacci
«Emblema della Sardegna affidato a Coop emiliana», denuncia con preoccupazione il consigliere regionale di Forza Italia

CABRAS - «Come denunciato subito da Forza Italia, a parole tutti concordano sul fatto che i Giganti di Mont’e Prama siano un simbolo della nostra Isola, ma con i fatti non può passare inosservato che la valorizzazione del complesso scultoreo sia stata affidata ad una cooperativa emiliana, peraltro scegliendo tra le procedure quella che, benché legittima, non prevedeva la pubblicazione di un bando, come invece avrebbe meritato un lavoro di rilevanza internazionale».
Così, Ugo Cappellacci, consigliere di Forza Italia ed ex presidente della Regione Autonoma della Sardegna ritorna sull’affidamento ad una cooperativa dell’Emilia Romagna dei lavori relativi al complesso dei Giganti di Mont’e Prama. «Così si mortificano le professionalità degli esperti locali, in particolare quelle provenienti dagli atenei dell’Isola, e si preclude un’opportunità per i giovani sardi. Peraltro – evidenzia Cappellacci- non vorremmo che il ribasso andasse a incidere sulla qualità delle prestazioni».
«Durante la precedente Legislatura – prosegue l’esponente azzurro - la Regione siglò un protocollo e avviò un percorso che prevedeva una leale collaborazione tra le varie istituzioni coinvolte e che iniziava a dare buoni frutti. Ora invece la Sardegna viene messa in secondo piano in casa propria perché la nostra storia e il nostro futuro sono state appaltate a terzi».
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