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A.B.
21 luglio 2015
Accordo Regione Sardegna-Unicredit
Le pratiche di Pia e Pfsl saranno istruite prima della pausa estiva: risposte rapide agli imprenditori sardi. È l'impegno preso oggi (lunedì) dalla delegazione di Unicredit

CAGLIARI - Istruire prima della pausa estiva tutte le pratiche rimaste in sospeso per imprimere un'accelerata alla valutazione di “Pia” (Bandi Pacchetti Integrati di Agevolazione Industria, Artigianato, Servizi e Turismo) e “Pfsl” (Progetti di Filiera e Sviluppo Locale). È l'impegno preso oggi (lunedì) dalla delegazione di Unicredit, guidata da Marco Cicogna e Mario Fiumara, ricevuta dall'assessore regionale della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci in un incontro che si è svolto in un clima di reciproca disponibilità a risolvere quanto prima i problemi di funzionamento del sistema lamentati da più parti nelle ultime settimane.
Obbiettivo comune dell'istituto bancario, che è il soggetto istruttore dei due bandi di incentivazione, e della Regione Autonoma della Sardegna, è quello di dare risposte rapide ed efficaci alle imprese sarde, che aspettano i finanziamenti, semplificando le procedure e rafforzando le strutture organizzative che se ne occupano. Nel 2007, Unicredit ha vinto il bando di gara per la selezione di Banche o Intermediari finanziari per l’affidamento del Servizio di Istruttoria tecnica ed economica, verifica e controllo, erogazione ed eventuale recupero del credito, per gli interventi di sostegno pubblico alle imprese nell'ambito “Por 2000-2006”, che comprendeva i bandi per i Pia.
Nel 2013, la precedente Giunta Regionale ne ha prorogato l'incarico. Dopo un anno dal precedente confronto a Cagliari, il vicepresidente della Regione, tre settimane fa, aveva scritto una lettera ai vertici Unicredit, che hanno subito chiesto un incontro (che si è tenuto oggi) per lamentare le lentezze nelle procedure di valutazione delle pratiche.
Nella foto: l'assessore regionale Raffaele Paci
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