ALGHERO - Bastano le immagini, più di mille battute, per rappresentare la drammatica situazione in cui versa il polmone verde di Alghero. Purtroppo non è una novità, ma la cronaca dell'indecorosa situazione che si ripete negli anni, con disarmante puntualità estiva. Pineta letteralmente imbottita di rifiuti di ogni genere, a causa soprattutto dell'inciviltà dilagante e degli scarsi controlli sul territorio.
Davvero difficile da capire cosa scatti nella testa di chi, senza ritegno o vergogna, abbandona buste, bottiglie e sporcizie di ogni genere all'ombra dei pini, sotto i cespugli di macchia mediterranea o sopra le dune di sabbia. Troppi gli incivili in azione anche questa estate a Maria Pia. Andrebbero fermati prima che sia troppo tardi.
Ma è l'intera gestione della pineta urbana che andrebbe ripensata e rivalutata, perchè nonostante i controlli e le multe del periodo di Ferragosto [
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Ecco perchè non è così assurdo pensare a forme di concessione a cooperative e ticket d'ingresso per garantire il decoro del luogo. Non si tratta di una novità, ma nonostante l'evidente difficoltà nel riuscire a gestire uno dei beni più importanti del contesto urbano, difficoltà certificata negli anni, non è mai stata seriamente presa in considerazione. Si potrebbero studiare diverse forme di gestione compatibile con la straordinarietà del bene, fornendo servizi (anche igienici) e garantendo controllo e decoro.
L'ultima richiesta in questo senso risale al 2014 ad opera del Wwf. «Siamo convinti che la gestione, manutenzione e pulizia dei beni ambientali abbia un costo e per questo motivo si renda necessario far pagare un ticket in cambio di un servizio (reale) erogato magari da una cooperativa giovanile», sottolineavano dall'associazione ambientalista, che precisava come per una fruizione eco-sostenibile corretta servirebbe una valutazione del carico antropico sostenibile per poi consentire la possibilità di usufruirne (con precise regole di comportamento) nelle aree pic-nic, docce, bagni e con conseguente raccolta differenziata dei rifiuti [
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Nella fotogallery, gli scatti di un turista che ha soggiornato all'Hotel Oasis, inviati alla redazione del Quotidiano di Alghero