Mariangela Pala
21 novembre 2015
Porto Torres, Centro storico: contributi per recupero edifici
La Regione concede contributi per interventi di recupero, riqualificazione e riuso degli edifici dei centri storici. La giunta comunale ha dato il via libera alla manifestazione d’interesse per partecipare al bando

PORTO TORRES - La Regione concede contributi per interventi di recupero, riqualificazione e riuso degli edifici dei centri storici e degli insediamenti storici minori della Sardegna. Sulla base dei finanziamenti regionali, la giunta comunale ha dato il via libera alla manifestazione d’interesse per partecipare al bando che prevede la concessione di contributi per interventi di recupero degli edifici situati nel centro storico, all’interno del centro matrice.
Il bando è rivolto ai proprietari di abitazioni private che chiedono di inserire i loro immobili nel programma di riqualificazione. La Regione sostiene fino al 60% della spesa. Le domande che risponderanno ai requisiti saranno integrate nell’istanza di finanziamento che il Comune di Porto Torres presenterà alla Regione. Il bando è rivolto ai proprietari di immobili da riqualificare all’interno del centro matrice, definito dal Piano Paesaggistico Regionale come il centro di prima e antica formazione dell'abitato, ossia il nucleo originario attorno al quale si è sviluppata l'edificazione più recente.
«Attraverso la manifestazione d’interesse potremo presentare alla Regione un piano organico. Tra le informazioni di carattere tecnico i privati dovranno depositare anche una sintetica descrizione dello stato dell’immobile, dei materiali costruttivi, del degrado e delle parti dell’edificio in cui si intende intervenire e una breve descrizione della tipologia e delle tecniche d’intervento», spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Marcello Zirulia.
I contributi sono previsti per due tipologie: edifici unimobiliari e plurimobiliari entrambi antecedenti all'anno 1940. Per la prima tipologia, gli interventi di recupero primario possono prevedere il restauro delle coperture, dei prospetti e delle relative fondazioni fino al 60% della spesa complessiva e il restauro e l’adeguamento degli allacciamenti alle reti pubbliche (acquedotto, fognatura, ecc.) fino al 20% della spesa complessiva.
Per gli edifici plurimobiliari sono finanziabili: il restauro delle coperture, dei prospetti e delle relative fondazioni fino al 60% della spesa complessiva; il restauro e l’adeguamento degli allacciamenti alle reti pubbliche (acquedotto, fognatura ecc.) fino al 20% della spesa complessiva; il restauro e l’adeguamento degli elementi comuni di comunicazione verticale e orizzontale, nonché degli spazi collettivi interni all’edificio e degli impianti comuni, fino al 20% della spesa complessiva.
Il bando e la modulistica sono pubblicati nella home page del sito web del Comune, sezione “Bandi di gara e contratti”. Le manifestazioni d'interesse devono essere presentate entro le ore 12 del 7 dicembre all'ufficio protocollo del Comune. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio Tecnico comunale, settore opere pubbliche (secondo piano), dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13.
|