«Invitiamo il sindaco Conoci a valutare con maggior attenzione e, anche, con lungimiranza, l’atto che la sua Amministrazione starebbe per compiere. Invitiamo tutte le forze politiche democratiche, i moventi e le associazioni alla mobilitazione», conclude il Direttivo della sezione algherese
ALGHERO - «Nei giorni scorsi, alcune fonti di informazione locale hanno diramato la notizia relativa alla decisione della Giunta comunale, presieduta dal sindaco Conoci, di cancellare o modificare la delibera della precedente Amministrazione guidata dal sindaco Bruno, nella quale si prevede che chiunque voglia usufruire di spazi comunali per l’esercizio di attività politica debba sottoscrivere l’adesione ai principi stabiliti dalla Costituzione italiana. Esprimere la volontà di cancellare quella deliberazione non può non lasciare costernati tutti gli algheresi democratici e antifascisti».
Dopo la notizia pubblicata nei giorni scorsi
[LEGGI], interviene il Direttivo della Sezione algherese dell'Anpi. «Forse è il caso di ricordare al sindaco Conoci che, in base al comma 11 dell’articolo 50 del decreto legislativo 18 agosto 2000, “il sindaco presta davanti al Consiglio, nella seduta di insediamento, il giuramento di osservare lealmente la Costituzione italiana” e che rimuovere una delibera che al rispetto della Costituzione fa esplicito riferimento, sarebbe un atto particolarmente grave ed ispirato alla tutela di quelle sparute minoranze, tutte collocate nell’estrema destra fascista, che non riconoscono la Costituzione repubblicana, fondamento dello Stato italiano, nata dalla Resistenza contro il nazi-fascismo», sottolineano.
«Invitiamo il sindaco Conoci a valutare con maggior attenzione e, anche, con lungimiranza, l’atto che la sua Amministrazione starebbe per compiere. Invitiamo tutte le forze politiche democratiche, i moventi e le associazioni alla mobilitazione», conclude il Direttivo dell'Anpi algherese.