Sconvocazione in extremis della Commissione V da parte del presidente Christian Mulas che preferisce evitare la debacle: tutti i componenti di maggioranza avevano già preannunciato la loro assenza. Terremoto: Il sindaco convoca i capigruppo per un primo chiarimento
ALGHERO - Il
terremoto estivo che da qualche giorno provoca forti scossoni in maggioranza manda in tilt Porta Terra: prima l'
annuncio in grande stile dell'imminente riunione convocata a Villa Maria alla presenza di assessore e funzionari con l'obbiettivo, «prioritario per l'amministrazione comunale», di «acquisire i terreni, non divisibili, per salvaguardare il canile». Oggi la frettolosa sconvocazione, ufficialmente, «a causa della mancanza di documentazione».
Ma c'è molto di più. Tutti i membri di maggioranza della Commissione V Ambiente, Parco naturale, Riserva marina, ecologia e sanità, servizio idrico integrato - Bamonti, Madau, Arca Sedda e Podda - avevano infatti preannunciato la loro assenza, in linea con la ferma presa di posizione dei
Centristi, da qualche giorno fuori dal "gruppo maggioranza" in attesa di un chiarimento sugli assetti all'interno della coalizione di Centrosinistra.
Verifica o rimpasto. Ed un primo ufficioso faccia a faccia tra capigruppo ci sarà proprio domani (martedì), al posto dell'annunciata riunione sul canile. Il sindaco Cacciotto ha infatti convocato i presidenti dei sette gruppi che compongono la variegata maggioranza a sostegno del "Progetto Alghero", nel tentativo di prendere tempo e rimandare almeno a settembre una più attenta verifica di mandato, come da più parti ormai sollecitato. I malumori dovuti agli scarsi risultati ottenuti nel primo anno di amministrazione però, coverebbero anche all'interno dei singoli gruppi, con forti pressioni affinché si avvii un primo rimpasto di giunta: sulla graticola almeno tre assessori su sette.
Nella foto: Cacciotto e Mulas