Red
4 gennaio 2020
Il Cuore italiano di Franca Masu
Domenica, al Teatro Civico di Alghero, è in programma un nuovo spettacolo, che vedrà l´artista algherese protagonista insieme ad uno splendido quartetto in un doppio appuntamento, alle 19 ed alle 21

ALGHERO - Domenica 5 gennaio, al Teatro Civico di Alghero, è in programma il nuovo spettacolo dal titolo “Cuore Italiano”, che vedrà Franca Masu protagonista insieme ad uno splendido quartetto in un doppio appuntamento, alle 19 ed alle 21. Anche questo evento è sostenuto dalla Fondazione Alghero, con l’Amministrazione della città, e rientra nel programma del Cap d' Any 2020.
Ispirandosi alla grande tradizione musicale italiana, l’artista algherese si è lasciata trasportare da tutti quei ricordi e quei racconti che vengono da lontano e che portano con se non solo una melodia, ma un soffio di nostalgia, il sapore di un amore lontano, sognato e chissà, magari mai espresso. Con Cuore italiano, la sua voce intesse un omaggio emozionante, quasi un abbraccio sonoro dedicato a un pubblico maturo, ma che può allo stesso tempo abbracciare più generazioni; infatti, Masu, rivisitando un repertorio rétro, sceglie comunque di non perdere di vista anche quel giusto pizzico di ironia sempre utile per divertirsi con la musica e la vita. L’allestimento scenico è a cura di Tonino Serra e Marco Velli.
Accompagnata da un ben consolidato ensemble formato da Luca Falomi alle chitarre, Salvatore Maltana al contrabbasso, Massimo Russino alla batteria e Fausto Beccalossi all’accordeon, Franca Masu ha scelto di cantare quel repertorio che riecheggia ancora dei passi di danza, delle storie e dell’immaginario delle generazioni tra gli Anni Quaranta ed i primi del Sessanta. Sono storie che parlavano di sentimenti profondi e desideri talvolta impronunciabili, di teneri timori, ma anche di quelle tante speranze che risuonavano misteriosamente alla radio, attraversando il vissuto di un’Italia, che dopo la guerra, non avrebbe smesso di sognare la rinascita, non solo con l’illusione, ma con l’impegno fattivo del giorno dopo giorno. In quelle melodie e in quelle parole, si può ritrovare l’anima di un intero Paese e la cronaca del quotidiano elevata a poesia popolare. Sono ancora disponibili biglietti al botteghino del teatro aperto mattina e sera. Il costo è di 8euro.
Nella foto: Franca Masu
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