Dopo gli albergatori, l'appello ai titolari dei pubblici esercizi e i commercianti. E' la scommessa su cui è ottimista il presidente provinciale di Confcommercio Massimo Cadeddu che non nasconde nell'intervista di puntare anche ai privati cittadini
ALGHERO - Dopo gli albergatori, pronti i titolari dei pubblici esercizi e i commercianti. E' la scommessa su cui è ottimista il presidente provinciale di Confcommercio Massimo Cadeddu, presente alla conferenza stampa di ieri (mercoledì) in cui è stato annunciato il fondo straodinario per impedire la dipartita di Ryanair [
LEGGI]. E' già operativo un conto corrente intestato a Confcommercio Nord Sardegna con una causale dedicata al "Fondo straordinario a sostegno delle linee aeree dell'aeroporto di Alghero".
La decisione era stata presa all'unanimità negli stati generali della ricettività del territorio riuniti nei giorni scorsi ad Alghero. Un'iniziativa a cui hanno aderito i bed&breakfast e affittacamere di Confcommercio, i Consorzi Riviera del corallo e Golfo dell'Asinara, Federalberghi Confcommercio Sardegna, Confcommercio Alghero, Faita Sardegna, Camera di Commercio di Sassari, Unioncamere Sardegna e Associazione Domos. L'obiettivo è di raccogliere entro il 15 gennaio un milione di euro e l'auspicio è che all'iniziativa si uniscano gli altri due anelli diretti della filiere turistica: pubblici esercizi e commercianti.
«E' un tentativo importante da parte delle imprese per dare un segnale forte e chiaro, soprattutto alla parte politica. Il primo anello, le strutture ricettive sono state contattate e hanno risposto, ora la scommessa vera è estendere a tutti il piano d'azione» dice Cadeddu che punta ad ed estendere il cerchio. A questo proposito convocherà un'assemblea ai titolari dgli esercizi pubblici già la prossima settimana: «se è possibile la porteremo anche davanti ai privati cittadini».