M. P.
19 gennaio 2016
Cant’è mara la fammi: replica al Teatro Parodi
Dopo il primo spettacolo del weekend, venerdì 5 e sabato 6 febbraio alle ore 21, la Compagnia Teatro Sassari presenta la replica di "Cant´è mara la fammi" liberamente ispirato ai due atti unici di Peppino de Filippo "Miseria bella" e "Tre poveri in campagna"

PORTO TORRES - Dopo il primo spettacolo del weekend, venerdì 5 e sabato 6 febbraio alle ore 21, la Compagnia Teatro Sassari presenta la replica di "Cant'è mara la fammi" liberamente ispirato ai due atti unici di Peppino de Filippo "Miseria bella" e "Tre poveri in campagna", su adattamento di Mario Lubino. la regia è firmata da Alfredo Ruscitto, con l'interpretazione di Mario Lubino, Teresa Soro, Alfredo Ruscitto, Rosario Morra, Michelangelo Ghisu.
“Miseria bella” è una farsa dai toni brillanti e malinconici. E' la storia di due poveri artisti senza fama che patiscono la fame al punto da non riuscire nemmeno a reggersi in piedi. E anche quando, non credendo ai loro occhi, trovano un pacchetto di cioccolatini, nel divorarli, scoprono che sono purgativi. La situazione, nella sua drammaticità, assume toni divertenti ed esilaranti, grazie anche ai numerosi lazzi che si creano quando entra in scena un ricco possidente, Melasecca, per fare un'ordinazione.
“Tre poveri in campagna “ è un lavoro divertentissimo che ha come tema dominante la fame. Tre personaggi che a fatica sbarcano il lunario decidono di mangiare a sbafo in una trattoria. Ognuno finge di essere ricco o di appartenere ad una famiglia blasonata da cui, per futili motivi, è stato diseredato. Naturalmente il pretesto della fame origina una serie di colpi di scena, gags, agnizioni, dall’esito esilarante.
|