Due mostri sacri del rock ed un grande compositore di colonne sonore sono i protagonisti della rassegna SoundTracks, organizzata dalla Società Umanitaria e dalla libreria Cyrano
ALGHERO - Due mostri sacri del rock ed un grande compositore di colonne sonore sono i protagonisti della rassegna SoundTracks, organizzata dalla Società Umanitaria e dalla libreria Cyrano, dedicata al rapporto tra cinema e musica. David Bowie e Bruce Spingsteen hanno segnato in modo indelebile la storia della musica popolare e dell'immaginario collettivo. Il loro rapporto col cinema è affascinante e complesso. Non si limita alla presenza nei film, come attori o come autori di colonne sonore.
Non solo la musica e le liriche del Duca Bianco e del Boss sono stati profondamente influenzati dal cinema, ma il rapporto è anche inverso: decine di cineasti sono stati ispirati dalla produzione musicale e di “immaginario” di Bowie e di Spingsteen. Cinzia Galleri ed Emiliano Di Nolfo racconteranno, con l’ausilio di ascolti guidati, questa relazione a doppio binario, nella libreria Cyrano giovedì 14 marzo (Bowie) e giovedì 12 maggio (Springsteen), alle ore 18.
Negli stessi giorni, ma alle 20, la Mediateca di Via Marconi 10 ospiterà due proiezioni sul tema, Miriam si sveglia a mezzanotte di Tony Scott e Lupo Solitario di Sean Penn. Come sempre gli organizzatori non si dimenticano dei più piccoli. Se c’è un autore adorato dai bambini di tutto il mondo, questo è il maestro dell’animazione giapponese Hayao Miyazaki. Uno dei segreti dei capolavori dello Studio Ghibli è la colonna sonora dei film, composta quasi sempre da Joe Hisaishi. Giusy Salvio, sabato 30 aprile, alle ore 17, racconterà ai bambini dai sei ai dieci anni la magia della musica di Hisaishi applicata al cinema di Miyazaki.
Nella foto: David Bowie