Simone Campus
14 aprile 2016
L'opinione di Simone Campus
Un po´ di sano conflitto sociale non guasta
Ieri tutte le sigle sindacali territoriali, supportate dalle segreterie regionali, hanno proclamato lo sciopero generale. Un'iniziativa forte che richiama tutti coloro che sono impegnati in politica a prendere posizioni forti a difesa del territorio. Io personalmente, prima che come amministratore, come lavoratore aderirò allo sciopero. Duole scrivere queste parole perché al governo regionale c'è una Giunta amica e un Presidente che abbiamo sostenuto tutti fortissimamente, ma oggi servono gesti forti per portare le istanze del territorio nella stanza dei bottoni. Un po' di sano conflitto sociale non guasta. Non è una questione di mero campanile, come qualcuno ha cercato di banalizzare, non si tratta di ridurre tutto ad un derby tra Sassari e Cagliari, ma molto più seriamente riconoscere che nell'agenda politica sarda che un caso Sassari che non si vuole affrontare.
Il Centrosinistra ha vinto le elezioni con un distacco di voti dal Centrodestra di soli 20mila voti che vengono quasi tutti dal collegio di Sassari, ma questo fatto non trova soluzioni nelle scelte dei primi due anni della Giunta Pigliaru. La crisi dello stabilimento di Fiume Santo; lo stallo sulla Chimica Verde; il ritardo nelle opere pubbliche dalla Alghero - Sassari - Olbia, al dente ferroviario tra Sassari e Alghero, passando per la metropolitana di superficie e il centro intermodale di Porto Torres, o per le opere portuali a Porto Torres; lo squilibrio territoriale evidente in materia di servizi sanitari; le riforme istituzionali contrastanti (leggi città metropolitana).
E ancora le difficoltà in cui versano la nostra università, la nostra camera di commercio e la nostra corte d'appello; i ritardi della programmazione regionale in merito alla spesa dei fondi europei; la straziante vicenda dell'aeroporto di Alghero che alla vigilia della stagione estiva, in un quadro geopolitico oggettivamente vantaggiosa per un'area sicura come la Sardegna, non è stata risolta dopo un'imbarazzante rimpallo di responsabilità sono tutti dossier strategici da troppi anni sul tappeto che attendono soluzione. Tutto questo mentre i disoccupati aumentano e i giovani, specialmente I più qualificati, vanno via. Per queste ragioni tutte le forze produttive, insieme ai politici di tutti gli schieramenti, dovrebbero aderire alla mobilitazione indetta dai sindacati.
*consigliere comunale Pd Sassari
|