A.B.
2 giugno 2016
Libri: Tonelli si presenta a Sassari
Martedì sera, il fisico Guido Tonelli presenta “La nascita imperfetta delle cose”, il suo nuovo libro, all´Università degli Studi di Sassari

SASSARI - Il fisico Guido Tonelli ritorna in Sardegna, ospite dell'Università degli Studi di Sassari, per presentare il suo libro “La nascita imperfetta delle cose” (Milano, Rizzoli, 2016). L'appuntamento è per martedì 7 giugno, alle ore 18, nell'Aula Magna. Oltre all'autore, interverranno il rettore Massimo Carpinelli ed il giornalista Pasquale Porcu.
Come è nato esattamente l'universo e quale è il suo destino? A queste domande cerca di rispondere il volume, che racconta “la grande corsa alla particella di Dio e la nuova fisica che cambierà il mondo”, (così recita il sottotitolo). L'evento è organizzato da Muniss-Museo scientifico dell'Università di Sassari, in collaborazione con l'Associazione per l'insegnamento della Fisica e la libreria Koinè.
Professore ordinario di Fisica Generale all’Università di Pisa e ricercatore associato all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Tonelli, già docente all’Università di Sassari, è autore di oltre 600 pubblicazioni internazionali. Ha condotto ricerche in Fisica delle particelle elementari con esperimenti al Cern (Svizzera) ed a Fermilab (Usa), ha ricoperto per molti anni importanti incarichi manageriali in Cms ed è stato coordinatore internazionale dell’esperimento nel 2010 e nel 2011, guidando le fasi cruciali che hanno portato alla scoperta della nuova particella, annunciata nel luglio 2012, ed all’assegnazione del premio Nobel per la Fisica a François Englert e Peter Higgs. Per il suo contributo a questa scoperta di importanza storica, Guido Tonelli ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali. Fra i più prestigiosi, nel 2012 lo “Special Prize for Fundamental Physics” e nel 2013 l'“Enrico Fermi Prize”. Su iniziativa diretta del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, è stato insignito dell’onorificenza di commendatore dell'Ordine al Merito del Presidente della Repubblica per meriti scientifici.
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