S.A.
7 giugno 2016
Tavolini, Salviniani algheresi contro Confcommercio
Contro le normative sul suolo pubblico ad Alghero interviene la sezione algherese di Noi con Salvini che oltre a puntare l´amministrazione comunale, se la prende con Confcommercio

ALGHERO - «Regolamento stravolto in pochi giorni senza la tanto sbandierata collaborazione con la categoria di riferimento e nonostante sia passato più di un anno e le rimostranze siano all'ordine del giorno, ad oggi in consiglio comunale non è stata portata la tanto attesa modifica, che consenta di lavorare, creare posti di lavoro in una economia cittadina già messa a dura prova dalla crisi e dalla stagione compromessa con l'addio di Ryanair».
Contro le normative sul suolo pubblico ad Alghero interviene la sezione algherese di Noi con Salvini. Secondo il coordinatore cittadino Luca Torturu si tratta di «un regolamento iniquo, come inique sono le premialità che causano concorrenza sleale tra i ristoratori sempre più penalizzati e i bar; un regolamento inopportuno, come inopportuna è la conseguente perdita di numerosi parcheggi, compresi quelli per i disabili, in una città che da sempre ne ha sofferto la carenza».
E ancora: «un regolamento cieco e sordo dinnanzi alla peculiarità dei locali del centro strorico oggettivamente impossibilitati ad applicare la folle normativa». Nel finale i "salviniani" algheresi se la prendono anche con la Concommercio: «avrebbe dovuto registrare una protesta più incisiva da parte della locale Confcommercio, ma che evidentemente in questo momento, soffre di letargia o di semplice impotenza».
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