A.B.
22 giugno 2016
120 milioni per start up sarde
L´annuncio è stato dato dal vicepresidente della Regione Autonoma della Sardegna, che ha sottolineato come sia «fondamentale la sinergia con l´università»

CAGLIARI - «Ci sono oltre 120milioni di euro di fondi europei per l'innovazione delle imprese sarde. Per far spiccare il volo delle microaziende dell'Isola verso i mercati internazionali serve inoltre una forte sinergia fra la Regione, che deve mettere in campo finanziamenti e politiche adeguate, e Università che ha il compito di accompagnare le imprese nel percorso di consolidamento e crescita».
Questa la prima dichiarazione dell'assessore regionale della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci, aprendo i lavori della seconda edizione di “Unica&Imprese, l'Università incontra gli imprenditori” al Business Center dell'aeroporto, alla presenza del rettore dell'Università degli Studi di Cagliari Maria Del Zompo e dei sindaci di Cagliari ed Elmas Massimo Zedda ed Antonio Ena. Il vicepresidente della Regioner Autonoma della Sardegna ha garantito la massima attenzione della Regione ed un impegno costante sui temi dell'innovazione che passa dall'agrifood all'Itc, fino all'Aerospazio ed alla BioEconomia, per arrivare agli attrattori culturali e turistici.
«Agli imprenditori presenti dico di non avere paura, anche nei settori tradizionali dobbiamo muoverci per favorire il cambiamento tecnologico nei processi, nei prodotti ma anche nel management - ha concluso Paci - Alcuni segnali di ripresa ci sono, li dobbiamo consolidare lavorando insieme anche attraverso l'innovazione tecnologica per aumentare ricchezza e occupazione, e creare opportunità per i nostri giovani che hanno tutto il diritto di trovare lavoro nella nostra terra. L'Università di Cagliari ha molte eccellenze che possono aiutare le imprese e la Regione a lavorare per raggiungere quell'aumento di reddito e occupazione in Sardegna che tutti stiamo auspicando».
Nella foto: un momento dell'intervento dell'assessore Raffaele Paci
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