S.A.
5 luglio 2016
Motorizzazioni sarde allo sbando Pochi servizi, personale all´osso
A denunciare la situazione non più sostenibile dell´intero sistema isolano è la Confartigianato trasporti Sardegna, che ha inviato una lettera al ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, al presidente della Regione, Francesco Pigliaru e ai parlamentari sardi

SASSARI - "Sportello chiuso per mancanza di personale", è il cartello appeso al servizio immatricolazioni della Motorizzazione di Sassari, che diventa così l'emblema del sistema sardo, da anni paralizzato per la carenza dell'organico che costringe utenti e imprese a un calvario. A denunciare la situazione non più sostenibile dell'intero sistema isolano è la Confartigianato trasporti Sardegna, che ha inviato una lettera al ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, al presidente della Regione, Francesco Pigliaru e ai parlamentari sardi.
L'associazione di categoria chiede «un immediato intervento a tutela del sistema dei trasporti delle merci e delle persone». Nella lettera del presidente di Confartigianato Trasporti Sardegna, Giovanni Antonio Mellino, e dal segretario Imprese, Stefano Mameli, è descritta una condizione drammatica: «Questa situazione sta mettendo in ginocchio le aziende, le autoscuole e i cittadini».
A oggi occorrono più di 6 mesi per le immatricolazioni “conto terzi”,
almeno 13 per le revisioni, e altri 6 per gli esami delle patenti di
guida. Questa situazione sta mettendo in ginocchio le aziende, le
autoscuole e i cittadini costringendoli, in molti casi, anche
all’inoperatività.
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