A.B.
13 luglio 2016
Approvato regolamento per i referendum comunali
Il Consiglio Comunale di Oristano ha approvato all´unanimità il regolamento di iniziativa popolare. Intanto, arriva l´ok per l´adozione definitiva per la lottizzazione in zona C2ru Is Pasturas Mannas, a Silì

ORISTANO - Il Consiglio Comunale di Oristano apre alle consultazione popolari. Lunedì, la massima assise cittadina ha approvato all’unanimità (con venti voti) il regolamento di iniziativa popolare, su argomenti di competenza comunale ed interesse generale, che li disciplina. Un regolamento proposto da undici consiglieri comunali che, per discutere questo argomento, avevano chiesto la convocazione dell’assemblea civica. A Salvatore Ledda (Idee rinnovabili) il compito di presentarlo: «È un regolamento necessario a colmare una lacuna e dare ai cittadini l’opportunità di potersi esprimere e presentare quesiti referendari. Il regolamento ha ottenuto l’approvazione all’unanimità della Commissione e degli organi tecnici comunali. Lo statuto comunale prevede l’istituto del referendum e da qui siamo partiti per elaborare il regolamento che disciplina le consultazioni».
Il sindaco Guido Tendas ha ringraziato i consiglieri che hanno presentato il regolamento e la Commissione che lo ha approvato: «Il Centrosinistra ha già realizzato forme di democrazia attraverso la scelta del candidato a sindaco. Altri non lo hanno fatto e questo dimostra quanto questa parte politica è sensibile alla voce dei cittadini». Sullo statuto comunale, ha precisato che lo strumento è vecchio e prevede istituti, come il difensore civico, non più attuali: «Il difensore civico era stato previsto dalla statuto quando i sindaci venivano scelti dai partiti. Con l’elezione diretta del sindaco, il difensore civico avrebbe meno legittimazione popolare del sindaco? Sugli istituti che sono previsti dallo Statuto (i forum delle associazioni, i referendum) siamo in ritardo e occorre rimediare». Infine: «Io non credo ad alcun uso strumentale del referendum su Abbanoa e credo che anche i promotori siano pienamente consapevoli della responsabilità di indire un referendum. L’esempio delle provincie è molto indicativo per il caos che ha determinato».
Intanto, con tredici voti a favore, il Consiglio ha adottato definitivamente il Piano di lottizzazione convenzionato in zona C2ru in località Is Pastura Mannas, a Silì (proponenti Saderi e più). La lottizzazione, presentata in aula dall’assessore comunale all’Urbanistica Gianluca Mugheddu, non ha ricevuto osservazioni e con il secondo passaggio in aula ottiene l’adozione definitiva. Insiste su un’area di 11251metri quadrati, prevede la cessione di aree per standard per 810metri quadrati (250 per verde attrezzato e 560 da monetizzare). Sono previste premialità del 20percento della volumetria per costruzioni ad impatto zero. La volumetria è di 6750metri cubi ed una capacità insediativa di quarantacinque abitanti su quindici lotti con case singole o abbinate. È prevista anche una strada urbana con una pista ciclabile.
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