SASSARI – Questa mattina (giovedì), attorno alle ore 11, si è registrato l'ennesimo episodio di violenza da parte di un detenuto straniero ai danni di poliziotti penitenziari in servizio nel reparto Infermeria della Casa Circondariale di Sassari. Stavolta, sono tre i poliziotti aggrediti.

A renderlo noto, è il segretario regionale Osapp Sardegna Roberto Melis, che spiega come, «purtroppo, c'è stato in questo ultimo periodo una escalation di fatti violenti da parte dei ristretti (l'ultimo due giorni fa, quando un detenuto ha sputato in faccia un poliziotto). Oggi, un altro detenuto, per motivi ancora sconosciuti, ha aggredito i tre pubblici ufficiali con una caffettiera, procurando loro diversi traumi». I poliziotti, che hanno dovuto ricorrere alle cure sanitarie, sono tutt'ora al Pronto Soccorso di Sassari: ancora sconosciuta la prognosi.

Il sindacato ha più volte denunciato «la grave e cronica carenza di personale di Polizia Penitenziaria e visto che l'istituto sassarese (oramai sembrerebbe allo sbando) e divenuto meta di detenuti con problematiche inerenti all'ordine e sicurezza, (quelli ingestibili,che si rendono responsabili di fatti violenti e aggressioni al personale di Polizia Penitenziaria e/o altri detenuti presso gli altri Istituti Penitenziari della Regione e non solo), l'Osapp ribadisce a voce alta l'urgenza di una convocazione e immediato intervento da parte del provveditore regionale dell'amministrazione penitenziaria della Sardegna per avere rassicurazioni e certezze, oltre che la dovuta tutela del personale di Polizia Penitenziaria sassarese, e non solo, il quale quotidianamente, nelle sezioni detentive dei carceri sardi, rischia la propria incolumità fisica e mentale», conclude il segretario Melis.