Mariangela Pala
14 luglio 2016
Pigliaru all’Asinara: partecipa al direttivo del Parco
Il presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru sarà presente alla riunione del direttivo del Parco nazionale dell’Asinara convocato sull’isola per domani venerdì 15 luglio

PORTO TORRES - Il presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru sarà presente alla riunione del direttivo del Parco nazionale dell’Asinara convocato sull’isola per domani venerdì 15 luglio. Un’occasione per presentare al governatore la proposta di un programma strategico e di controllo di breve e medio termine in grado di affrontare le principali criticità e avviare un progetto di sviluppo per l’Asinara.
Nell’elenco delle priorità il direttivo guidato dal presidente pro tempore Antonio Diana ha indicato le azioni dirette a garnatire la tutela e la conservazione della biodiversità, della valorizzazione e dello sviluppo sostenibile dell’Asinara, prevista dal Piano del Parco e dallo Statuto. Tra queste, innanzitutto la realizzazione, la manutenzione e l’efficientamento dei servizi primari quali: acqua potabile, energia elettrica, sicurezza e servizi sanitari, trasporti, connessione alla banda larga e telefonia.
«Gli obiettivi del piano strategico sono stati delineati e condivisi con la Comunità del Parco - ha detto Diana – come il miglioramento dell’accessibilità e fruibilità del territorio dell’Asinara da parte dei cittadini italiani e stranieri, in una logica di sostenibilità̀, che può svilupparsi anche attraverso il miglioramento dei servizi di accoglienza».
Tra gli obiettivi a breve termine l’ avvio delle procedure di acquisizione in comodato d'uso per almeno 30 anni dell'ex carcere di Fornelli e il completamento del passaggio formale degli immobili di Cala Reale dal Ministero dell'Ambiente all'Ente Parco. Nei progetti a medio termine invece la trasformazione del carcere di Fornelli nella porta sud di accesso al parco, in cui raccontare storia, cultura e sapori dell’isola e dei personaggi che vi hanno vissuto. Infine la realizzazione di un polo scientifico a Cala Reale e di un polo turistico a Cala D’Oliva.
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