A.B.
16 luglio 2016
Da Seui un appello per rilanciare il Trenino Verde
Legambiente chiede alla Regione di rilanciare anche le ferrovie a scartamento ridotto, per realizzare la continuità territoriale tra le zone interne e le aree costiere

SEUI – Domani, domenica 17 luglio, Legambiente Sardegna, in collaborazione con l'Arst e con il Comune di Seui, promuove un viaggio in treno sulla tratta Mandas-Arbatax, da Mandas a Seui. Questa escursione è nata dall’idea di comunicare l’importanza e la bellezza del percorso col Trenino Verde. Le linee ferroviarie sono un mezzo unico per ammirare splendidi scenari naturalistici, visitare splendidi borghi, siti archeologici, parchi, e comprendere le sue grandi potenzialità di sviluppo turistico sostenibile, per la Sardegna.
A Seui, il folto gruppo di viaggiatori sarà accolto dal sindaco, che condivide con Legambiente i gravi problemi di arretratezza delle linee ferrate a scartamento ridotto e dei ritardi della Regione Autonoma della Sardegna nella programmazione delle risorse finanziarie per il loro rilancio. «E’ improcrastinabile investire nel rilancio delle ferrovie», dichiarano gli organizzatori. Queste linee sono legate alla storia del paese (testimoniate nel 1925 anche dalla visita dello storico Lawrence) sono parte integrante dei territori, ne raccontano lo sviluppo delle realtà locali e vanno sfruttate per mettere in pratica un loro sviluppo nell’ambito del potenziamento del trasporto ferroviario pendolare e turistico. Legambiente Sardegna propone una giornata di mobilità sostenibile, di promozione del turismo ferroviario, di salvaguardia del paesaggio. Un'escursione che nasce dall’idea di comunicare l’importanza e la bellezza del percorso col trenino verde proponendo parte di una tratta, la Mandas-Arbatax, ormai esclusivamente turistica: percorrendola si potranno ammirare gli splendidi scenari naturalistici, visitare splendidi borghi, siti archeologici, parchi, ed inevitabilmente comprendere le sue grandi potenzialità di sviluppo turistico sostenibile, a misura d’uomo, giusto per la Sardegna.
La partenza è prevista in bus, alle ore 7.30, dal Parcheggio Cis di Cagliari, per la stazione di Mandas. Da qui, si proseguirà a bordo del Trenino Verde fino a Seui. L’intero percorso verrà illustrato a bordo del treno da alcuni membri di Legambiente. Arrivo alla stazione di Seui: incontro con il sindaco e con una guida dell’Associazione S’Aremigu, insieme ai quali si visiterà, tra mattina e sera, il centro storico, seguendo il Percorso Monumentale Sehuiense, che include: Museo Palazzina Liberty, Museo casa Farci, Galleria Civica, Carcere Spagnolo e S’Omu de sa Maja. Quest’ultimo, allestito in un edificio di fine Seicento, è piuttosto particolare. Infatti, ospita le collezioni museali relative al mondo magico religioso ed alle tradizioni precristiane della Barbagia di Seulo. Il tutto ruota intorno alla strega Catalina Lai, il cui destino è legato alle decisioni del giudice inquisitore e relativo autodafé, risalente al 1583. Un'altra sala è dedicata alla maschera tradizionale seuese chiamata "Sa mamulada" ed al suo opposto "Su santrecoru", residuo di antica falloforia in Sardegna. Tre ambienti sono invece rappresentativi del ciclo della vita e, sopratutto, della fase finale dell'esistenza umana dove, partendo dal mito delle parche e della metafora del filo della vita, si arriva al trapasso ultraterreno con "Sa letia" ed i canti delle prefiche.
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