A.B.
31 ottobre 2016
Falchi al Sardegna Jumping Tour
«Regione attivamente impegnata per rilancio comparto», dichiara l´assessore regionale dell´Agricoltura

ABBASANTA - «Ci avviamo alla chiusura del calendario delle manifestazioni ippiche con un importante concorso nazionale che conferma la grande qualità e competitività dei cavalli sardi: la Regione, per il tramite dell’Agenzia Agris, è attivamente impegnata per la valorizzazione e il rilancio del comparto ippico sardo». Lo dichiara l’assessore regionale dell’Agricoltura Elisabetta Falchi, che ha assistito alla giornata di chiusura della seconda edizione dell’evento nazionale di Salto a ostacoli Sardegna Jumping Tour, ospitato nella tenuta di Tanca Regia, vicino Abbasanta.
«La Sardegna – continua l’esponente della Giunta Regionale - rimane una realtà di spicco nel mondo dei cavalli e lo conferma il grande richiamo esercitato dall’evento, al quale si sono iscritti più di 240 tra cavalli e cavalieri di alto livello, come il due volte olimpico Roberto Arioldi, pluricampione italiano e team manager della nazionale italiana di salto a ostacoli. L’importanza dell’Isola, dei suoi allevatori e dei suoi animali è confermata dal presidente della Federazione italiana sport equestri Vittorio Orlandi che, ospite ad Abbasanta, ha confermato che la Sardegna è un territorio favorevole al rilancio e al consolidamento di alcune discipline dell’ippica».
«Nella nostra Isola – prosegue Falchi – la cultura del cavallo fa parte della tradizione e ha un valore simbolico che un concorso importante come quello odierno sia ospitato nella storica struttura di Tanca Regia, perché non possiamo in alcun modo recidere il ponte tra passato, presente e futuro quando parliamo di cavallo in Sardegna. Anche quest’anno, nel corso degli eventi sostenuti dall’agenzia Agris, abbiamo avuto modo di valutare il grande pregio degli animali sardi e per questo vogliamo aiutare gli allevatori a farli diventare sempre più performanti».
«Il comparto ippico è al centro di un tavolo congiunto in Assessorato, dove siedono anche l’Università e i principali soggetti coinvolti: vogliamo arrivare in brevissimo tempo, entro novembre, a chiudere il calendario di eventi per il 2017. Avere in mano la programmazione anticipata infatti – conclude l’assessore regionale dell’Agricoltura - consentirà di sponsorizzarli al meglio e inserirli anche nelle offerte dei principali appuntamenti turistici all’inizio e alla fine della stagione perché riteniamo che l’interesse per il cavallo abbia una valenza e un richiamo non solo sportivi ma anche turistici».
|