Il piano di sostegno al traffico consiste in un finanziamento di 10 milioni all'anno per tre anni. Primi firmatari del testo Pietro Cocco e Salvatore Demontis del Partito Democratico, insieme ad altri 25 consiglieri di maggioranza
ALGHERO - Dalle parole ai fatti. Finalmente. E' stato presentata la proposta di legge sugli incentivi ai low cost per l'aeroporto di Alghero. Il piano di sostegno al traffico consiste in un finanziamento di 10 milioni all'anno per tre anni. Primi firmatari del testo Pietro Cocco e Salvatore Demontis del Partito Democratico, insieme ad altri 25 consiglieri di maggioranza. Era stato proprio Demontis ad anticiparlo in un'intervista al Quotidiano di Alghero, nella sua recente visita in città [
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La sfida alla giunta regionale e al suo assessore ai Trasporti Massimo Deiana è stata lanciata da una parte del Partito Democratico, con Renato Soru in testa [
ASCOLTA L'INTERVISTA]. Prima la legge sulla ricapitalizzazione come Soru e Demontis avevano auspicato, ora il piano di sostegno ai low cost.
D'altronde, sin dalla prima ora l'ex governatore aveva criticato duramente le politiche dell'attuale esecutivo regionale sulle vicende dello scalo: dalla privatizzazione agli incentivi. Dopo l'ennesimo crollo di passeggeri ad ottobre (meno 20%, ma 44% sui collegamenti internzionali) i consiglieri di maggioranza hanno ritrovato una forza autonoma davanti all'intransigenza di Deiana che insiste sulla stessa linea: vendita di oltre il 70% del pacchetto azionario del Riviera del corallo e nessun piano di sostegno ai low cost, seppur lo scalo abbia subito in pochi mesi il taglio di 14 rotte Ryanair e ora la cancellazione della base di quella che era la prima compagnia aerea ad Alghero. Intanto, oltre che in via Roma gli occhi restano puntati alla
deadline del 28 novembre quando si saprà se uno o più privati saranno interessati all'acquisto di Sogeaal e quale partità si dovrà giocare per il futuro dell'aeroporto.