Si tratta di un 19enne senegalese, e di un 48enne magrebino. Il primo è accusato di morte come conseguenza di altro delitto. Ad inchiodarli, come già accaduto in passato, le testimonianze degli altri migranti
CAGLIARI - La Polizia e la Guardia di finanza hanno identificato e arrestato due dei presunti scafisti, al timone di due dei quattro tra barconi e gommoni sui quali viaggiavano gli 854 migranti e i cadaveri di sei donne sbarcati nei giorni scorsi a Cagliari dalla nave Diciotti della Guardia costiera [
LEGGI]. Si tratta di un 19enne senegalese, e di un 48enne magrebino.
Il primo è accusato di morte come conseguenza di altro delitto, in relazione al decesso per schiacciamento delle sei ragazze, e di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Il magrebino, invece, avrebbe condotto un'altra delle imbarcazioni soccorse.
Ad inchiodarli, come già accaduto in passato, le testimonianze degli altri migranti. La partenza l'11 dicembre scorso da Tripoli.