A.S.
28 gennaio 2017
«Basta spaccio nella valle di Rosello»
Manifestazione di protesta del gruppo neo-fascista sassarese tra via Col di Lana e via Palmaera, nella vallata di Rosello, esponendo uno striscione recante la scritta "Basta spaccio e degrado nella valle di rosello"

SASSARI - Questa mattina (sabato) un gruppo di militanti della locale sezione di CasaPound Italia ha organizzato un presidio di protesta tra via Col di Lana e via Palmaera, nella vallata di Rosello, esponendo uno striscione recante la scritta "Basta spaccio e degrado nella valle di rosello" per contestare l'abbandono di questa area da parte dell'amministrazione sassarese.
«La situazione ha dell'incredibile - afferma Andrea Farris coordinatore regionale di CasaPound Italia - intere palazzine assediate ogni notte da spacciatori e tossicodipendenti, case diroccate occupate da immigrati e cumuli di rifiuti in ogni angolo, il tutto a 50 metri da uno dei monumenti simbolo della città: la Fontana di Rosello».
«Non c'è traccia del sistema delle valli con parchi, servizi ed orti tanto promesso dal centrosinistra nelle ultime tre campagne elettorali - continua Farris - ma gli unici interventi messi in atto dall'amministrazione sono sterili tagli periodici dell'erba».
«Già il mese scorso avevamo segnalato il degrado e i pericoli per la sicurezza di questa area - prosegue Farris - ma ad oggi i cittadini non ci segnalano alcun intervento concreto da parte delle istituzioni». «Crediamo sia giunto il momento che il centrosinistra cittadino dia seguito alle promesse elettorali - conclude Farris - dando inizio finalmente ad una riqualificazione concreta dell'area, e una sua riconsegna ai sassaresi».
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