Red
31 maggio 2017
Trattato ciclabile del Sulcis: via libera
Dalla Giunta regionale è arrivato l´ok al tracciato ciclabile lungo la ferrovia storica del Sulcis. «Un modello esportabile negli altri territori», dichiara l´assessore regionale Cristiano Erriu

CAGLIARI – Ieri (martedì), la Giunta regionale ha approvato la riqualificazione dell'area del vecchio tracciato ferroviario del Sulcis. Si tratta di circa 40chilometri, che attraversano i Comuni di Siliqua, Narcao, Nuxis, Villaperuccio e Santadi, che saranno recuperati con la realizzazione di un tracciato ciclabile. Per la conservazione ed il recupero dei valori paesaggistici della Ferrovia storica sulcitana sono disponibili 800mila euro, provenienti dalle sanzioni delle violazioni paesaggistiche.
«La ferrovia e il suo patrimonio architettonico – sottolinea l’assessore regionale Cristiano Erriu – rientrano tra i beni identitari con il riconoscimento dei valori paesaggistici e la sperimentazione di un nuovo utilizzo con finalità turistiche, in piena coerenza con le norme del Ppr. In quest’ottica, sarà stipulato un Accordo di programma tra la Regione, i Comuni interessati e la Provincia del Sud Sardegna, individuata quale capofila per l’attuazione dell’intervento. Il progetto “Percorrere il territorio” riassume in pieno lo spirito di questa delibera: il tracciato ferroviario storico, infatti, mette in connessione ambiti di paesaggio costieri e aree interne. Il modello potrà poi essere replicato su altri territori dell’Isola». L’attività di ricognizione dei tracciati ferroviari storici è stata realizzata grazie alla collaborazione con l’Arst, che ha consentito di differenziare le linee dismesse da quelle ancora in esercizio.
Il lavoro farà parte integrante del Piano paesaggistico esteso agli ambiti di paesaggio non costieri. Tra i primi tratti individuati, c'è la linea ferroviaria a scartamento ridotto Siliqua-Calasetta, inaugurata nel 1926 e dismessa tra il 1968 ed il 1974. Si caratterizza per la riconoscibilità del tracciato, la presenza di numerosi viadotti, ponti, stazioni minori e caselli. Già percorso da escursionisti e mountain biker, il tracciato verrà messo in sicurezza e reso fruibile a partire dal tratto di Siliqua, per attraversare i territori di numerosi Comuni del Sulcis, in un contesto ad alta valenza ambientale, paesaggistica e culturale. Lungo l’intero tracciato, sono presenti numerosi beni paesaggistici e identitari, tra cui il castello di Acquafredda, il Parco regionale di Gutturu Mannu ed il lago di Mont'e Pranu.
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