L’allenatore Luigi Passino ha a disposizione tutta la rosa, senza eccezioni e ha potuto svolgere almeno una seduta di allenamento al giorno, quando non addirittura due. Le ragazze, inoltre, si sono allenate ai pesi in palestra. La condizione fisica, a questo punto della stagione, è al top, e quando si
hanno le gambe anche gli infortuni calano. Lo dimostra la disponibilità dell’intero organico per sabato in Campania (si gioca alle 19.00, arbitrano Bassi e Scisci). Era importante, infatti, presentarsi al PalaPalumbo al completo e al massimo della condizione, perché Salerno, si sa, è una brutta
bestia. L’organico delle campane, rispetto allo scorso anno, è in parte cambiato, ma i punti di forza restano ancora Lucic e Stanisor. In difesa, in particolare, bisognerà fare buona guardia sulla prima, mentre Stanisor può essere imbrigliata in velocità. Ricordiamo tutti la buona prova su di lei di
Laura Profili in gara e lo scorso anno. Non è questione di centimetri, dunque, ma di testa e volontà.
Salerno ha perso sabato scorso (Enna – Salerno: 28 – 26), dista dalla Florgarden 4 lunghezze, e in casa a fama di dura. La voglia di riscatto delle campane, dunque, è la chiave della partita, alla quale bisognerà rispondere con nervi saldi e sagacia tattica. Voglia di riscatto per la brutta figura di sabato a Enna e per la finale scudetto persa l’anno scorso proprio a Sassari. Sassari vuole mantenere la vetta e quindi vuole vincere, c’è già riuscita la stagione scorsa, anche se di un solo gol. Vincendo,
infatti, Salerno andrebbe a meno 7, già al girone d’andata, e Dossobuono, anche vincendo col Siracusa rimarrebbe ad un punto. Con una vittoria, quindi, Sassari ipotecherebbe il titolo di campione d’inverno perché l’ ultima di ritorno a casa contro Teramo non sembra particolarmente
preoccupante, salvo il consueto rispetto per l’avversario. La squadra partirà col primo aereo per Roma, da dove si trasferirà a Salerno in pullman.

CLASSIFICA: Florgarden Sassari 19; Pidigì Giacomelli Dossobuono 18; Ts Pelplast Salerno 15; El.Pe. Altamura 13; Cus Messina 12; L’Altecoen Volareweb Enna 10, Mortara 7, Eos Siracusa e Policastelliri 4, Teramo 0.