Red
30 novembre 2017
Politica: nuovi incontri per il Centrodestra
Doppio appuntamento ad Alghero organizzato dalle delegazioni di Forza Italia, dei Riformatori sardi, di Fratelli d’Italia, di Noi con Salvini e di Energie per l’Italia/Azione Alghero: giovedì 7 dicembre all´Hotel Catalunya e sabato 16 a Guardia Grande

ALGHERO - Dopo alcuni incontri preparatori nei quali «si è analizzata la situazione politica locale e si è concordato sulla fallimentare esperienza politica dell’attuale maggioranza e sull’incapacità del sindaco Bruno e della sua Giunta nel gestire anche solo l’ordinario», le delegazioni di Forza Italia, dei Riformatori sardi, di Fratelli d’Italia, di Noi con Salvini e di Energie per l’Italia/Azione Alghero hanno deciso di attivare una serie di iniziative per confrontarsi con i cittadini e rimettere al centro della pubblica attenzione alcuni temi tra quelli di maggior rilievo riguardanti Alghero ed il territorio del nord ovest della Sardegna.
La prima iniziativa nello specifico riguarderà un tema di stretta attualità: “Il Piano straordinario della mobilità turistica che esclude l’aeroporto di Alghero e il Porto di Porto Torres dal novero delle porte d’accesso turistico della Regione”. L’appuntamento con la cittadinanza è fissato per giovedì 7 dicembre, alle 17.30, nelle sale dell’hotel Catalunya. Il successivo incontro avrà ad oggetto il “Piano di salvaguardia e valorizzazione della Bonifica” e si svolgerà sabato 16 dicembre, alle 10, nei locali del centro sociale di Guardia Grande.
I diversi partiti hanno anche concordato di aprire queste iniziative alle altre forze politiche cittadine «che abbiano espresso posizioni alternative rispetto a quelle dell’attuale traballante Maggioranza, e a quanti volessero dare il proprio contributo di idee e di operatività con l’obiettivo di costruire un progetto comune, credibile, capace di interpretare il bisogno di risposte della città e del suo territorio e di esprimere al massimo le sue potenzialità che si caratterizzi per concretezza, e sia capace di far recuperare alla città il terreno perso in questi anni».
|