M.V.
25 luglio 2007
Odori nauseabondi Situazione igienica precaria
Proteste infinite per i disservizi che investono la nettezza urbana

ALGHERO – Non si placano le lamentele sulla precaria situazione ambientale in cui versa la città a causa dell’inefficienza nella gestione e raccolta dei rifiuti. Continuano giornalmente ad arrivare alla nostra redazione mail di protesta e dissenso, oggi una giovane turista ci scrive per far luce su quanto accade quotidianamente di fronte alle proprie finestre, in un angolo dell’area pubblica all’ingresso di Alghero. «Sono una mamma che ormai si è stufata di questa situazione che riguarda il mondo della nettezza urbana, non voglio entrare nel dettaglio della questione su di chi sia la colpa, se del comune o della ditta appaltatrice, quello che vedo è che Alghero fa schifo, le strade puzzano di odori nauseabondi. Io che esco con mio figlio e gli insegno a fare la differenziata, poi vedo che i camion della raccolta dei rifiuti perdono liquami da tutte le parti inquinando l’ambiente». La signora poi porta ad esempio delle sue forti denunce il camion che ogni mattina, parcheggiato nel piazzale davanti al cimitero cittadino, viene caricato di spazzatura e nel contempo perde grandi quantità di liquami dall’odore nauseabondo, facilmente riscontrabile dalle macchie puzzolenti che ormai imbrattano lo spazio. «L’azieda appaltatrice non dovrebbe avere dei siti specifici dove svolgere questo lavoro – si chiede la signora - prima usavano il piazzale della pace, ora per evitare di farsi vedere, viene utilizzato lo spazio all’ingresso della città». Il problema però, a ben vedere, si riscontra, in proporzioni minori, ma in tutta la città. In prossimità di tutti i cassonetti dell’immondizia infatti il camion quando scarica i rifiuti perde grandi quantità di liquami odorosi, lasciando dietro di se una scia odorosa e sudicia che attira insetti e rende l’asfalto impraticabile. L’emergenza continua.
Nella foto l'eloquente immagine dei liquami persi dal camion per la raccolta dei rifiuti
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