Sono due le algheresi candidate alla Camera dal nuovo soggetto politico che vede come portavoce Anthony Muroni. La 46enne insegnante, ex assessore comunale, è candidata nel Collegio plurinominale nord alla Camera dei deputati
ALGHERO – Il Progetto Autodeterminatzione raddoppia ad Alghero. Dopo la candidatura di Tiziana Costa nel Collegio uninominale di Sassari per la Camera
[LEGGI], è stata annunciata oggi (venerdì) anche quella di Natacha Lampis nel Collegio plurinominale nord alla Camera dei deputati (seconda nel proporzionale dopo Gavino Sale). La 46enne insegnante algherese è già nota agli elettori algheresi, essendo stata consigliere comunale ad Alghero dal 2011 al2012 e presidente della Commissione consiliare Servizi sociale, cultura, scuola e istruzione, sport.
Assessore comunale dal 2014 al 2016, si è occupata di sviluppo economico, politiche del lavoro e pari opportunità. I temi che hanno caratterizzato la sua esperienza amministrativa sono stati quelli della difesa dei beni comuni, del sostegno al rilancio dell'agricoltura, della valorizzazione delle imprese del territorio maggiormente capaci di esprimere gli aspetti caratterizzanti ed identitari della cultura di Alghero e della Sardegna, della creazione di sinergie tra comparti economici nell’ottica di una loro qualificazione.
Impegnata nell’associazionismo professionale e sociale, lavora da anni sul tema delle pari opportunità e del contrasto alle diseguaglianze. È attivista nei movimenti per i diritti delle donne. «Considera la politica unicamente un’attività di servizio, che deve guardare prima di tutto a chi ha di meno, per dare voce a chi è lontano dai centri di potere, e da affrontare con concretezza, serietà e competenza. Pensa che come sardi abbiamo il dovere di credere in noi stessi e di dare forma al futuro che vogliamo», viene spiegato dai vertici del movimento.
Nella foto: Natacha Lampis