Red
4 luglio 2019
Cala il sipario su JazzAlguer
Domenica sera, la rassegna organizzata dall´associazione Bayou club events chiude in bellezza. Sul palco delle Tenute Sella & Mosca salirà il trio del chitarrista Bill Frisell

ALGHERO - Chiusura in bellezza, domenica 7 luglio, per la seconda edizione di JazzAlguer. a suggellare la rassegna organizzata ad Alghero dall'associazione Bayou club events, con la firma di Paolo Fresu alla direzione artistica, sarà un nome del calibro di Bill Frisell, in concerto a partire dalle 21.30 nelle Tenute Sella & Mosca, in località I Piani. Il chitarrista americano si presenta all'appuntamento alla testa del suo trio, con Thomas Morgan al contrabbasso e Rudy Royston alla batteria: una formazione agile e ben affiatata, capace di spaziare sempre a proprio agio tra l'ampio repertorio di composizioni originali di Frisell, le canzoni popolari e gli standard che ama interpretare.
Nato a Baltimora nel 1951, Bill Frisell è uno di quei musicisti che si riconoscono immediatamente all'ascolto per lo stile ed il timbro inconfondibile del suo strumento. Nel corso di una carriera artistica ultraquarantennale, costellata di dischi (il primo album a suo nome, “In line”, è del 1982, i più recenti sono il solo “Music Is”, uscito l'anno scorso a marzo, ed “Epistrophy”, un live del 2016, ma pubblicato tre mesi fa, in duo con Morgan) e riconoscimenti prestigiosi, il chitarrista americano ha attraversato generi e stili lavorando con i musicisti più diversi, come Paul Motian, John Zorn, Jan Garbarek, Marc Johnson, Julius Hemphill, Paul Bley, John Scofield, Wayne Horvitz, Gavin Bryars, Suzanne Vega, Vinicius Cantuaria, Marianne Faithful, Elvis Costello e David Sylvian. Ma è con la sua attività da leader che ha ottenuto i maggiori consensi, affermandosi come uno dei più ricercati artisti dello strumento a corde della scena musicale contemporanea grazie ad un'abile fusione di rock, country, jazz e blues, secondo una ricetta di cui è un raffinato ed originale interprete.
Bill Frisell, come detto, approderà ad Alghero con Thomas Morgan e Rudy Royston. Contrabbassista tra i più richiesti sulla scena internazionale, il primo ha suonato in oltre novanta registrazioni ed in giro in tutto il mondo come membro di gruppi guidati da Jakob Bro, Jim Black, Dan Weiss, Craig Taborn, Paul Motian, John Abercrombie, Dave Binney, Steve Coleman, Tomasz Stanko e lo stesso Frisell. Nativo di Fort Worth e cresciuto a Denver, il batterista Royston si è inserito rapidamente nella scena musicale di New York suonando con musicisti di fama internazionale come Javon Jackson, Les McCann, David Gilmore, Ben Allison, Jason Moran, Jeremy Pelt, Greg Osby, Ravi Coltrane, Don Byron, Stanley Cowell, Tom Harrell, John Ellis, John Patitucci, Dave Douglas e Branford Marsalis. Amante di tutti i generi musicali, Rudy Royston continua ad espandere i suoi orizzonti man mano che acquisisce un crescente riconoscimento nel mondo del jazz.
Nella foto (di Monica Frisell): Bill Frisell
|