Red
16 novembre 2019
Lavori pubblici: Frongia coi sindacati
A Cagliari, l’assessore regionale dei Lavori pubblici ha incontrato i lavoratori del settore edile, con i rappresentanti di Anas, Enas ed Area

CAGLIARI - «Un momento di confronto importante che ci ha permesso di fare il punto su quelle che sono le criticità innegabili del settore e ragionare insieme sulle prospettive e sui percorsi attuali e futuri». Lo dichiara l’assessore regionale dei Lavori pubblici Roberto Frongia, che ieri (venerdì), a Cagliari, ha incontrato i lavoratori del settore edile, con i rappresentanti di Anas, Enas ed Area.
«Ho accolto con favore la proposta di istituire un tavolo regionale di concertazione permanente con i rappresentanti dei lavoratori e i soggetti pubblici coinvolti per promuovere la massima condivisione dei percorsi in atto e di quelli ancora da intraprendere. Non ci sono contrapposizioni, l’obiettivo comune è quello di dare un forte impulso al settore delle infrastrutture, sia per quanto riguarda la realizzazione delle nuove opere, sia per ciò che attiene quelle esistenti»,dichiara l'assessore. Per il 2020, ci sono forti aspettative: «solo per la manutenzione – spiega Frongia – Anas ha annunciato di voler raddoppiare gli investimenti nell’Isola portando il proprio impegno a 100milioni di euro, Enas conta di affidare appalti per 50milioni di euro e Area 20milioni di euro per l’edilizia pubblica».
L’esponente della Giunta Solinas, che si è detto favorevole ad una revisione della legge regionale sugli appalti per approdare ad un testo con la più ampia condivisione possibile, ha assicurato ai sindacati che sul tema l’attenzione della Regione autonoma della Sardegna è massima: «Stiamo lavorando, ad esempio, perché la società regionale Opere e infrastrutture della Sardegna sia uno strumento pienamente operativo e attendiamo che il Ministero dia una risposta definitiva sul commissariamento, richiesto anche dalla Conferenza Stato-Regioni. Una soluzione che, in virtù dell’articolo 4 dello Sblocca cantieri, porterebbe notevoli vantaggi all’abbattimento dei tempi delle procedure».
Nella foto: l'assessore regionale Roberto Frongia
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