Nona vittoria consecutiva per il Banco di Sardegna Sassari, che sbanca la Vitrifrigo arena di Pesaro per 107-82. I padroni di casa arrivavano dalla vittoria di Bologna, sponda Fortitudo, che aveva spezzato una catena di sedici sconfitte consecutive
SASSARI - Nona vittoria consecutiva per il Banco di Sardegna Dinamo Sassari, che sbanca la Vitrifrigo arena di Pesaro per 107-82. I padroni di casa arrivavano dalla vittoria di Bologna, sponda Fortitudo, che aveva spezzato una catena di sedici sconfitte consecutive.
Coach Pozzecco sceglie Sorokas nel quintetto titolare, ancora a riposo, ma a referto ed in panchina Evans. Partita vivace con ritmi alti fin dai primi minuti, si tira solo dall’arco in avvio di gara, le triple di Spissu, Williams e Pierre valgono il 3-6 iniziale. Pesaro regge bene e scrive l’8-8 con Williams, immediato parziale sassarese di 0-7 per spezzare l’inerzia avversaria, Totè deve fare i conti con Bilan e commette subito falli: Pesaro esaurisce il bonus dopo 6’. Pozzecco abbassa il quintetto: dentro Gentile per il centro croato, ma l’esperimento dura poco a causa dei 2falli commessi da Sorokas, spazio quindi sul parquet per Magro. La Vl risale fino al -3, il Banco fa la voce grossa con Pierre e Spissu e dopo 8’ è 14-22. Zanotti punisce subito le distrazioni biancoblu, nella prima frazione la Dinamo tira con 5/9 dall’arco. ma deve fare i conti con le troppe palle perse (5): 19-25 al 10’. Jerrells e Pierre piazzano subito 7punti di fila, coach Sacco chiama time-out e prova a non far scappare il Banco: 21-32 al 12’. Sorokas firma il massimo vantaggio (+11), il giovane Miaschi è la bella conferma di serata per Pesaro, Poz chiama il minuto di sospensione per parlare ai suoi. Williams tira male, per Bilan è tutto troppo semplice sotto le plance, i padroni di casa si affidano al duo Totè-Eboua e rientrano fino al -5, Vitali versione assistman di giornata, in un amen la Dinamo firma un nuovo parziale: al 18’ è 35-47. Nervosismo in campo, doppio tecnico per Sorokas e Williams, Pierre fa impazzire la difesa ospite, Pusica riduce il gap e manda tutti negli spogliatoi sul 44-53.
È un’altra Pesaro quella che entra in campo nel secondo tempo, mentre la Dinamo si affida ai soliti Pierre e Bilan: dieci le lunghezze di distanza tra le due squadre. L’antisportivo di Eboua su Spissu lanciato tutto solo in contropiede vale 5punti biancoblu. Vitali e Pierre piazzano le triple del +19, coach Sacco chiama inevitabilmente time-out (53-72 al 25’). Sorokas gravato dai falli va a sedersi in panchina. Pierre manda a referto una nuova doppia doppia, Totè commette il quarto ed il quinto fallo chiudendo in anticipo il suo match. Gentile per il +30. Si chiude così l’incredibile quarto del Banco, con 36punti segnati in 10': Al 30' è 63-89. Nell’ultima frazione, Pesaro rende meno pesante il passivo, la Dinamo tira un po’ il fiato a risultato pienamente acquisito, si gioca per le statistiche in una Vitrifrigo Arena silenziosa. A 4’ dalla fine, Sassari tocca quota 100, standing ovation per Pierre che chiude la sua gara con 29punti realizzati (e 13rimbalzi), nuovo record personale in Lba.
CARPEGNA PROSCIUTTO VL PESARO-BANCO DI SARDEGNA DINAMO SASSARI 82-107:
CARPEGNA PROSCIUTTO VL PESARO: Barford 2, Drell 2, Mussini 6, Williams 15, Pusica 18, Miaschi 13, Eboua 15, Alessandrini ne, Basso ne, Thomas, Totè 4, Zanotti 7. Coach Giancarlo Sacco.
BANCO DI SARDEGNA DINAMO SASSARI: Spissu 11, Bilan 14, Bucarelli, Devecchi ne, Sorokas 12, Evans ne, Magro 6, Pierre 29, Gentile 12, Vitali 16, Jerrells 7. Coach Gianmarco Pozzecco.
ARBITRI: Begnis, Borgioni e Belfiore.
PARZIALI: 19-25, 44-53, 63-89.
Nella foto: Michele Vitali