Red
22 gennaio 2020
Balneari, Nizzi: «Regione sbaglia, applico Bolkstein»
Il sindaco di Olbia va contro la proroga delle concessioni demaniali fino al 2033 con la quale la Regione autonoma della Sardegna ha recepito una Legge nazionale del 2018. Per il primo cittadino, vale la Direttiva europea

OLBIA – Le concessioni demaniali ancora al centro del dibattito politico isolano. Il sindaco di Olbia Settimo Nizzi va decisamente contro la proroga delle concessioni demaniali fino al 2033 con la quale la Regione autonoma della Sardegna ha recepito una Legge nazionale del 2018. Per il primo cittadino, vale la Direttiva europea “Bolkstein”.
Netta la risposta alle sigle degli operatori balneari che si sono dette contrarie alla sua posizione. «Consiglio agli imprenditori di farsi seguire da persone preparate – si legge nel lancio Ansa - che abbiano studiato e per le quali le leggi non siano usa e getta». Inoltre, ha annunciato che, ultimando il Pul, verranno subito dopo pubblicati i bandi per l'assegnazione delle concessioni balneari sulle coste del territorio comunale olbiese.
Acceso il dibattito politico, che vede Nizzi opposto a gran parte della Maggioranza di Centrodestra cagliaritana. «L'atto del direttore generale dell'Assessorato degli Enti locali Umberto Oppus è illegittimo, inefficace e ininfluente – ha dichiarato, con la conferma sul piano tecnico ricevuta dal dirigente comunale Davide Molinari - Gli uffici comunali, per quanto mi riguarda, dovranno continuare ad applicare le previsioni comunitarie. Il resto è una presa in giro, perchè sono tutte cose infattibili. Si deve stare alle leggi. E non faremo atti illegittimi per prendere qualche voto -ha sottolineato riferendosi a polemiche provenienti dalla Lega - Non voglio voti comprati con atti illegittimi, in contrasto con la normativa. Certe cose le lascio volentieri ad altri».
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